De Angelis e Camier, è una vita da sostituti in MotoGP

MotoGp
Alex De Angelis ritorna in MotoGP a Brno al posto di Colin Edwards, per alcune gare fino alla fine della stagione (Getty)
alex_de_angelis_getty

Nel GP della Repubblica Ceca il pilota sanmarinese correrà sulla NGM Forward Yamaha che è stata di Colin Edwards e l'inglese sulla Honda RCV di Nicky Hayden. E non sono stati gli unici. Ecco i rider a tempo della stagione

Una chiamata, una o più gare e il ritorno alle “vecchie occupazioni”. E' la vita dei piloti “sostituti” in MotoGP. A Brno in Repubblica Ceca in griglia ce ne saranno due: Leon Camier, al secondo GP dopo Indianapolis e Alex de Angelis, alla “prima” sulla Forward Yamaha del team NGM, dopo il (semi)ritiro di Colin Edwards. Ma l'inglese e il sanmarinese non sono stati gli unici a “tappare” i buchi nel Mondiale 2014.

Alex, dalla Moto2 alla MotoGP (ancora) – Il sanmarinese, poco meno di una settimana fa, a Indianapolis era in sella alla SuterMMX2 del Tasca Racing nella categoria di mezzo del Motomondiale. Una buona gara, conclusa con un ottavo posto e già la quasi certezza che a Brno di correre al posto di Edwards nella classe regina.

Una categoria dove il sanmarinese, un secondo posto in 125 nel 2003, ha già gareggiato per due stagioni (2008 e 2009) e in cui per due volte aveva lavorato come sostituto, nel 2010 al posto di Aoyama nel team Interwetten e nel 2013 in Ducati prendendo il posto per una gara di Ben Spies.

Camier, Motomondiale chi si rivede... - Leon, 28 anni, fino a qualche settimana fa stava gareggiando nel suo quinto Mondiale Superbike consecutivo (7 podi) con la BMW. Poi la proposta del team Aspar per sostituire l'acciaccato per due gare Nicky Hayden. E l'inglese ha potuto riassaporare il Mondiale a 11 anni, dall'esordio (senza squilli) del 2003. Un week end finito con un ritiro, dopo aver provato la moto solo per pochi giorni.

Pirro e Fabrizio, sostituti made in Italy – A volte i rider a chiamata sono di “casa nostra”. Come il tester della Ducati. Michele che a Brno corre come wild card, come già ha fatto in questa stagione al Mugello e in Catalunya, ha preso il posto in Argentina di Cal Crutchlow fermato da guai fisici, lo stesso ruolo che aveva ricoperto nel 2013 sostituendo Ben Spies al team Pramac. Per Fabrizio invece la chiamata è stata una sorpresa. Due gare per l'infortunio di Danilo Petrucci sulla ART del team Ioda Racing con un ritiro in Francia e un 20simo posto in Catalunya.
(R.B.)