Meda: "In Argentina bilancio altamente positivo per Fenati"

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Guido Meda

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Promossa la prova dello Sky Racing Team VR46 a Termas de Rio Hondo: "Per la prima volta ho visto Romano guidare la KTM veramente da matto come lui è capace di fare. Migno? Crescita evidente del pilota"

La domenica argentina del Team Sky è una domenica veramente strana, la più rocambolesca che si potesse immaginare. Peccato che Fenati abbia ceduto forse un po’ anche alle provocazioni di Ajo e si sia fatto retrocedere fondamentalmente per avergli dato un calcetto e spenta la moto, secondo me quello è un gesto che ovviamente si poteva evitare, ma credo anche che abbia capito che quelle cose lì non si fanno.

Guidare da matto - Mi verrebbe da dire curiosamente che quella tiratina di orecchie che la Direzione Gara gli ha imposto gli ha fatto in qualche modo bene perché per la prima volta ho visto Romano Fenati guidare la KTM come se fosse una moto di qualsiasi altra marca, cioè che non avesse più un problema con una moto meno performante della Honda, ma che guidasse veramente da matto come lui è capace di fare. Per cui sostanzialmente al di là dell’ottavo posto il bilancio è altamente positivo e potrebbe arrivare ad Jerez con delle buone premesse.

Migno in crescita - Per quello che riguarda Migno sono contentissimo di vedere che c’è una crescita evidente del pilota. Si tratta probabilmente davvero di trovare un po’ l’amalgama in un team tutto nuovo, mi sembra che ci stia riuscendo bene e la dimostrazione sono i tempi che fa. Non è più un rookie che fa i tempi degli ultimi ma è un bravo pilota che sta imparando a diventare un bravissimo pilota.

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