Ducati, Dall'Igna: "Stoner punto di riferimento per il team"

MotoGp
Stoner stupisce tutti in Malesia con il quinto tempo (Foto Getty)

Il dg della Rossa applaude l'australiano, che chiude i test in Malesia con il quinto tempo: "In Qatar potremmo vederlo sulla Desmosedici. Equilibrio interno a rischio? Sia gli ingegneri che i piloti devono avere l'umiltà di imparare da chi è più bravo"

La coppia Lorenzo-Rossi svetta nei test a Sepang, ma non è questa la notizia che attira l'attenzione degli appassionati del Motomondiale: a sorprendere più di tutti è Casey Stoner, collaudatore Ducati che ha battuto i due piloti ufficiali Iannone e Dovizioso. "Lo rivedremo nelle prove in Qatar", fa sapere soddisfatto il dg della scuderia italiana Gigi Dall'Igna, "E potrebbe guidare la nuova Desmosedici. Correre il primo GP? Ci penseremo più avanti, per ora siamo concentrati sullo sviluppo della moto".

 

Supporto a 360° - "Ho già avuto Casey come pilota in passato, so che è veloce e che più degli altri sa guidare sopra i problemi. Credo che lui possa essere non solo un collaudatore, ma anche un aiuto per i nostri piloti a trovare soluzioni. Da un punto di vista mentale, può dare loro dei suggerimenti per affrontare le varie problematiche" spiega Dall'Igna, "Non sono preoccupato per gli equilibri interni. Vogliamo vincere il Mondiale e non possiamo avere paura di qualcuno più forte di noi, dobbiamo essere i più forti di tutti. Sia gli ingegneri che i piloti devono avere l'umiltà di imparare da chi è più bravo". "Quando abbiamo informato Dovizioso e Iannone della decisione di ingaggiare Casey si sono detti favorevoli" aggiunge il direttore generale della Ducati, "Non dobbiamo dimenticare che quest'anno non avremo più la possibilità di provare quanto vogliamo con i nostri piloti ufficiali, ma solo cinque giorni, di cui uno l’abbiamo già usato. Avere collaudatori forti è importante".