Moto3, balzo in avanti di Fenati: è 5° nella FP2

MotoGp
Il box dello Sky Racing Team VR46 al lavoro al Red Bull Ring (Milagro)
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Nelle seconde libere del GP d'Austria convincenti tempi con gomme usate per il pilota ascolano che chiude nella top-5, Andrea Migno è 14°, a seguire Nicolò Bulega

Con sempre le basse temperature a complicare il regolare svolgimento delle attività in pista, la seconda sessione di prove libere del GP d'Austria ha riservato incoraggianti riscontri in proiezione-gara con gomme usate per lo Sky Racing Team VR46 nella speranza, da qui in avanti, di compiere un ulteriore step in termini di competitività assoluta. Se il capoclassifcia di campionato Brad Binder (KTM Ajo) si è riconfermato il più veloce in pista con il crono di 1'36"514, proprio allo scadere Romano Fenati ha staccato il 5° tempo assoluto a meno di 1" dalla vetta con Andrea Migno (14°) e Nicolò Bulega (23°) più staccati.

 

Il lavoro al box Sky Racing Team VR46 - Senza alcuni riferimenti della pista a dispetto degli altri top team KTM, lo Sky Racing Team VR46 ha cercato di ridurre progressivamente il gap nelle prime due sessioni di prove libere, intervenendo su vari aspetti di set-up. "Questa mattina abbiamo provato diverse modifiche già preventivate nella giornata di ieri", ha ammesso Pietro Caprara, Responsabile Tecnico dello Sky Racing Team VR46 nonché Crew Chief di Romano Fenati. "I riscontri sono stati positivi, adesso stiamo cercando di affinare la ciclistica. Il Red Bull Ring richiede una moto più sbilanciata al posteriore per affrontare meglio le impegnative staccate: in sostanza la moto è più alta sull'avantreno, più bassa al posteriore, bilanciamento indispensabile per migliorare questo aspetto".

 

Passi avanti di Romano Fenati - Dopo una FP1 così così, nelle seconde libere Romano Fenati ha viaggiato su tempi interessanti con gomme usate per poi, nel finale, fermare i cronometri sull'1'37"480, quinto assoluto preceduto nell'ordine da Brad Binder, Enea Bastianini, Fabio Quartararo e l'esordiente olandese Bo Bendsneyder. Chiamati ad una progressiva risalita domani Andrea Migno (1'38"115) e Nicolò Bulega (1'38"663), rispettivamente quattordicesimo e ventitreesimo nella graduatoria dei tempi.