Moto3 verso il 2017, lo scacchiere del Mondiale

MotoGp
Bulega confermato dallo Sky Racing Team VR46, Bastianini passerà in Honda Monlau
nicolobulega_eneabastianini_aragongp

Nella entry class del Motomondiale si scatena il mercato-piloti: tra conferme e sorprese con la certezza dei piani dello Sky Racing Team VR46

Se in MotoGP il mercato-piloti in proiezione 2017 si è concluso con largo anticipo rispetto alla consuetudine, nella classe Moto3 restano ancora dei tasselli da sistemare per comporre il mosaico di oltre 30 piloti che saranno al via della prossima stagione. Tra consolidate certezze rappresentate dall'impegno dello Sky Racing Team VR46 con i riconfermati Andrea Migno e Nicolò Bulega, si prospetta un 2017 con tanti giovani talenti italiani a caccia del titolo iridato, alcuni dei quali protagonisti di inaspettati cambi di casacca.

 

Grand'Italia - L'inversione di tendenza che vede il tricolore sempre più protagonista della entry class lascia presagire i giusti presupposti per una stagione 2017 memorabile. In segno di continuità lo Sky Racing Team VR46 ha rinnovato la fiducia per il terzo anno di fila ad Andrea Migno e per il secondo a Nicolò Bulega (con rinnovo fino al termine della stagione 2018), un elemento di forza considerato che molti loro connazionali cambieranno team con la conseguenza di doversi confrontare in una nuova realtà. Questo il caso di Enea Bastianini (da Gresini a Monlau sempre in sella ad una Honda) e Niccolò Antonelli (da Ongetta-Rivacold a Red Bull KTM Ajo), con quest'ultimo che sarà sostituito in CBC Corse da Romano Fenati. In virtù di un contratto siglato direttamente con Mahindra correrà con il Team Aspar l'attuale alfiere Sky-VR46 Lorenzo Dalla Porta, mentre ha trovato una meritatissima riconferma al team Gresini Fabio Di Giannantonio, tra i rookie di spicco in questa stagione.

 

Ricambio generazionale - In quanto classe d'accesso al Motomondiale, la Moto3 inevitabilmente registra un costante ricambio generazionale promuovendo diversi piloti verso la Moto2, accogliendo nel contempo alcuni 'deb' d'eccezione. Nella 'middle class' saliranno il Campione del Mondo in carica Brad Binder (con l'inedita WP-KTM schierata sempre dall'Ajo Motorsport), Jorge Navarro (con il team Gresini), Francesco Bagnaia (con lo Sky Racing Team VR46), Fabio Quartararo (in sostituzione di Alex Rins al team di Sito Pons) , Andrea Locatelli (con Italtrans) e con ogni probabilità anche Khairul Idham Pawi sempre con l'Honda Team Asia capeggiato da Tadayuki Okada. Questo favorirà l'approdo nel contesto iridato di alcuni dei piloti che si sono messi in luce nel CEV ed altri campionati propedeutici: dal Campione 2016 della Red Bull MotoGP Rookies Cup Ayumu Sasaki (pupillo HRC destinato a difendere i colori Honda Team Asia) passando per il vincitore di Gara 2 del CEV Moto3 a Jerez de la Frontera Tony Arbolino (proprio con la Sic 58 Squadra Corse di Paolo Simoncelli), senza scordarci di Albert Arenas (accordo raggiunto con Aspar Mahindra), Kaito Toba (con una Honda), Marco Bezzecchi (destinato al team CIP su Mahindra) in attesa di definire il futuro di Stefano Manzi.

 

Potenziali protagonisti - Tra i piloti già presenza fissa del Mondiale sarà da seguire con un occhio di riguardo Joan Mir, rimasto al Leopard Racing, passando tuttavia da KTM a Honda con Livio Loi nuovo compagno di squadra. Confermati nelle rispettive squadre cercheranno di vivere un 2017 da protagonisti Bo Bendsneyder (Red Bull KTM Ajo), Aron Canet (Honda Monlau), Juanfran Guevara e Gabriel Rodrigo (KTM RBA), da monitorare i progressi di Jorge Martin, nuovo acquisto del team Gresini. Tornerà in sella ad una Honda invece John McPhee mentre è tutto da scrivere il futuro di Maria Herrera: in forse il prosieguo dell'impegno del team MH6 a conduzione familiare.