Moto2, Morbidelli perfetto. Moto3, bene Migno

MotoGp

Antonio Boselli

Dopo aver dominato la seconda parte della scorsa stagione, si attendevano conferme per il pilota italiano che si è presentato con una vittoria in Qatar in Moto2. In Moto3, buona la prestazione dello Sky Racing Team VR46 con Migno sesto

Era l'ultimo passo da compiere, dopo aver dominato la seconda parte della scorsa stagione Franco Morbidelli si presenta con vittoria, pole e giro veloce. Ma le statistiche non bastano, Morbido domina letteralmente la gara, lascia sfogare nei primi giri Thomas Luthi e poi si prende la testa della gara per non mollarla fino al traguardo. Morbido è senza dubbio il pilota più forte in Moto2 e non si dica che la partenza per la MotoGP di Zarco, Folger e Rins lo abbia agevolato perché dal Gran Premio dell'Austria del 2016 non ce n'è stato per nessuno. Ora si candida a vincere il mondiale ma dovrà lottare con Luthi e Nakagami, entrambi sul podio e Alex Marquez in quinta posizione. Grande la coppia Forward, Luca Marini conferma la sua crescita con il 6° posto mentre Lorenzo Baldassarri, 8°, conclude la gara dopo dei test piuttosto travagliati per via dei dolori all'avambraccio sinistro. Debutto da sogno per Pecco Bagnaia 12° al traguardo, autore di una gara senza sbavature. Ha già capito come si guida questa Moto2 e da ora in poi può solo migliorare.

Solita bellissima gara con mille sorpassi, vince Joan Mir che grazie a una difesa perfetta nel
giro finale arriva sul traguardo in relativa tranquillità. Il podio si completa con McPhee e Martin, autori di una gara pulita ed evidentemente aiutati dalla Honda che ha piazzato 5 moto nelle prime 5 posizione. Il primo degli italiani è Romano Fenati che dopo una partenza a rilento è ritornato alla carica fino al gruppo di testa senza però riuscire a ricucire con i primi quattro nella parte finale di gara. Ottima prestazione di Andrea Migno che parte bene, rimane con i più veloci e si rende protagonista di grandi sorpassi. Il pilota dello Sky Racing Team taglia il traguardo in sesta posizione a meno di un secondo da Mir tenendosi alle spalle la coppia Antonelli e Di Giannatonio. Fatica, e non poco, Niccolò Bulega che non riesce a migliorare la 14° posizione della qualifica, peccato perché Niccolò era andato fortissimo nei test ma avrà modo di rifarsi. Bastianini chiude un fine settimana complicato al 16° posto, poi dal 22° posto c'è il poker italiano Pagliani, Dalla Porta, Arbolino e Bezzecchi.