Meda: "Con Dovi la Ducati ora è di tutti"

MotoGp

Guido Meda

L'analisi dei temi principali del Gran Premio di San Marino, dalla favola di Dovizioso che continua alla voglia di riscatto di Marquez. Non ci sarà Valentino Rossi per via dell'infortunio, che la Yamaha ha deciso di non sostituire, ma il pieno di pubblico resta assicurato come ogni anno

Nel Mondiale MotoGP è arrivato il momento del Gran Premio di San Marino a Misano. Con un Marc Marquez voglioso di riscatto dopo la rottura del motore a Silverstone e senza Valentino Rossi, che ha avviato il percorso di recupero dalla frattura di tibia e perone rimediato in sella alla una enduro nel suo ranch. Guido Meda ha analizzato i temi del Gran Premio negli studi di Sky Sport: "Misano non sarà deserta causa mancanza di Vale. Le stime sono buone. Un passaggio di Rossi a Misano per salutare? E’ una possibilità ma con una gamba rotta non è facile, si trasformerebbe come sempre in un assedio. Forse non sarebbe neanche il modo migliore. Le stime sono di tanto pubblico comunque. Anche senza di lui. Sarebbe un po’ cattivo nei confronti di Rossi non andare a Misano: dimostrerebbe che tutto quello che ha fatto in 20 anni per insegnarci ad amare il motociclismo sarebbe inutile. La sua assenza non vuol dire che non ci sono temi interessanti. Lui è stato un grande catalizzatore e non si discute".

La favola del Dovi

"Quella di Dovizioso è una favola: abbiamo ritrovato un bel tipo di italiano che oltre a essere un bravo ragazzo è anche un campione vincente. Avere 31 anni ed essere in lotta per il Mondiale, è un messaggio per chi sta affrontando un periodo difficile o per chi non crede molto in se stesso, come accaduto proprio a lui in alcuni momenti della sua vita. La Ducati è migliorata anche grazie a lui. Se fossi la Ducati gli aumenterei lo stipendio. La Ducati è una moto per duri e puri. E’ una moto per eletti, un po’ snob.  Dovi con il suo modo di fare l’ha regalata a tutti". 

Il possibile sostituto di Rossi e le possibilità di Vinales a Misano

La Yamaha sarebbe obbligata a sostituire Rossi se ad Aragon non ce la fa. Presumibilmente il sostituto sarà il collaudatore Nakasuga. Non un pilota di punta né di belle speranze, come potrebbe essere Zarco. Come forma di rispetto per Rossi che sta recuperando da un brutto infortunio. Fagli sentire il peso di una sostituzione da parte di un pilota che un giorno potrebbe avere la speranza di prendergli il posto non sarebbe carino.

A Misano Vinales ha tante possibilità. La Yamaha che conosciamo è la moto più adatta per la pista di Misano per l’agilità e il motore. Anche se abbiamo imparato che con le gomme di quest’anno è difficile fare previsioni. Si potrebbe pensare che la Ducati potrebbe avere difficoltà per lo storico su questa pista, ma nei test è andata molto bene.

Marquez a Misano da favorito

“Marquez arriva benissimo. E’ motivato, ha tantissime possibilità. Non è arrabbiato, non è nella sua indole. Sa di avere per le mani una moto che ha un solo punto debole, l’elettronica, che è stato brillantemente risolto. E’ statisticamente improbabile che avrà ancora problemi con il motore. Probabilmente a Misano ci arriva da favorito. Però dovrà fare i conti con Dovizioso, che è capace di non fare sconti a Marquez”.