GP Misano, Marquez: "Perché allenarsi su altre moto? Domanda che odio"

MotoGp

Così lo spagnolo della Honda sull'incidete di Rossi e la scelta di molti piloti di guidare altre moto per allenarsi: "Vorremmo tutti andare al mare, ma questo è il nostro modo di allenarci. Serve per prepararsi al meglio"

LA CONFERENZA DI MISANO - L'ESCLUISVA CON VALE ROSSI

LA PROGRAMMAZIONE - LE CLASSIFICHE

L'infortunio di Valentino Rossi, caduto mentre guidava una moto da enduro riportando la frattura scomposta di tibia e perone, è stato uno degli argomenti più dibattutti nella conferenza stampa dei piloti a Misano. Tutti i presenti hanno chiarito il loro punto di vista, sottolineando la necessità di provare altre moto per migliorare la preparazione, vista anche l'impossibilità di essere costantemente in sella alle loro MotoGP.

"Odio quando leggo affermazioni o sento domande tipo 'ma perché si allenano su altre moto?' - ha detto in proposito Marc Marquez -. Vorremmo andare al mare, certo, ma non possiamo. Va così ed è importante per la preparazione. I rischi ci sono sempre. Del resto, come capitato a Crutchlow, puoi farti male anche in cucina". Il britannico, che si è infortunato con un coltello da cucina mentre affettava del formaggio, condivide il pensiero di Marquez e degli altri colleghi, pur non essendo solito allenarsi su moto da cross od enduro.

Sul recupero di Rossi

"Dispiace che non ci sia, ma l'importante è che recuperi bene e il prima possibile. La penso come Dovizioso: dovesse perdere solo questa gara avrebbe ancora possibilità per vincere, con due diventerebbe più complicato", ha invece detto lo spagnolo sulle possibilità di Rossi di restare in lizza per il titolo mondiale.

La gara di Misano

"A Silverstone non si è chiusa nei migliori dei modi, ma siamo sulla strada giusta. Abbiamo fatto un test qui e mi sento bene. Quando andremo in pista cercherò di capire dove migliorare. Questo di Misano è stato sempre un buon circuito per me ed ho ricordi positivi. Speriamo di aggiungerne altri. Le previsioni meteo sono variabili, il tempo è instabile, ma cercheremo di adattarci. Con l'asciutto il nostro livello è buono, ovvio andremo in pista per dare il meglio".