GP Aragon, Lorenzo: "Miglior passo della stagione". Dovi: "Poco feeling con la moto"

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Jorge Lorenzo, Ducati - Foto: Ducati Team Official Twitter
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Jorge Lorenzo sorprendente nelle qualifiche di Aragon, lo spagnolo partirà dalla seconda casella dietro a Maverick Vinales. In difficoltà l'altra Ducati di Andrea Dovizioso, alle prese con il dilemma gomme, settimo in griglia. "E’ la prima gara in cui abbiamo la tripla scelta, media, morbida o dura. Dobbiamo studiare bene", ha sottolineato il pilota romagnolo

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Umori diametralmente opposti in casa Ducati dopo le qualifiche del GP di Aragon. Sorride di gusto Jorge Lorenzo: lo spagnolo con il tempo di 1'47.735 ha sfiorato addirittura la pole, chiudendo secondo dietro a Maverick Vinales e davanti ad un miracoloso Valentino Rossi (terzo). Qualifica non esaltante invece per il leader del mondiale Andrea Dovizioso, che partirà dalla settima casella: "Sono arrivato in qualifica senza un buon feeling, partire dietro qui ad Aragon non è il massimo".

Dovi: "Mi sono dovuto adattare alla gomma morbida"

"Quello delle ultime Libere è stato un turno pazzo, abbiamo fatto tante prove in poco tempo. Anche per gli avversari non è stato semplice, era facile fare confusione. Sono arrivato in qualifica con un feeling non buono, mi sono dovuto riadattare alla gomma morbida. 1.48.1 è un gran tempo, partire dietro ad Aragon non è il massimo".

"Dobbiamo studiare bene e capire cosa scegliere soprattutto per le gomme, è la prima gara in cui abbiamo davvero la tripla scelta, media, morbida e dura. Di grip ce n'è pochissimo, come sempre ad Aragon. La Honda riesce ad andare forte con la dura ma gli altri fanno fatica, quindi è difficile. Anche con la media non siamo andati forte quanto avrei voluto, lavoriamo e vediamo cosa succede in gara".

Lorenzo: "Abbiamo il passo più competitivo di tutta la stagione"

"È stato positivo andare in Q1, girare 20 minuti in più sull'asciutto ci è servito. Mi mancavano km sull'asciutto e ho sofferto, ma facendo più giri sono stato sempre più veloce, in FP4 avevo un gran ritmo. Abbiamo cambiato la moto per poi tornare con quella di stamattina. Sarà molto importante la gomma posteriore, forse con quella morbida è difficile ma con la media e la dura si può fare la gara. E attenzione anche alla partenza. Abbiamo il passo più competitivo di tutta la stagione. La squadra è contenta perché si vede il progresso e ogni volta miglioriamo".

Tardozzi (Ducati): "Prossimo anno avremo due piloti in lizza per il Mondiale"

Tra presente e futuro ha parlato Davide Tardozzi (Race Team Manager Ducati) su Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso, al termine delle qualifiche del GP di Aragon.
"Jorge è un grande uomo di team, d’azienda. Non si dà mai per perso, non l’ho mai visto abbattuto più di dieci minuti. Sappiamo che la nostra moto non è perfetta, conosciamo i nostri difetti, stiamo cercando di correggerli ed è la cosa su cui stiamo lavorando di più. Se avessimo l’agilità della Yamaha saremmo imbattibili e Lorenzo non avrebbe impiegato così tanto tempo ad adattarsi. Lui ha ancora cinque gare per migliorarsi, oltre ai test invernali. Il suo programma si è spostato nel 2018, per arrivare alla nuova stagione da protagonisti. Insieme pensiamo di poter lottare per il mondiale. Dovi ci sta dando una mano ma credo che l’anno prossimo avremo due piloti in lizza per il mondiale".
Su Dovizioso: "E’ una pista ostica per noi e per lui. Mi aspetto che domani mattina possa trovare la soluzione a qualcuno dei suoi problemi per essere competitivo per il podio. Domani sarà dura lottare con Vinales".