MotoGP, GP Giappone. Rossi: "Caduta molto strana, guidare questa moto fa tanta paura"

MotoGp
La caduta di Valentino Rossi a Motegi

Valentino scivola dopo sei giri a Motegi. Una caduta senza conseguenze, ma che gli costa il quarto ritiro della sua carriera sulla pista giapponese: "È molto strano quello che è successo, questa gomma non funziona: noi abbiamo le nostre idee, la Michelin le loro"

LA CLASSIFICA - L'ORDINE DI ARRIVO

IL CALENDARIO, PROSSIMA TAPPA: AUSTRALIA

RIVIVI LE EMOZIONI DELLA GARA

Weekend da dimenticare per Valentino Rossi a Motegi. Le difficoltà nelle prove libere e nelle qualifiche si sono ripresentate anche in gara. Il pilota della Yamaha è scivolato al sesto giro, sotto una pioggia battente. Una caduta per fortuna senza conseguenze per Rossi, che comunque fa un passo indietro rispetto al quinto posto straordinario di Aragon, arrivato dopo l’operazione alla gamba destra. Si tratta della quarta caduta in carriera per Rossi a Motegi: “È molto strano quello che è successo in gara, questa gomma non funziona, anche Zarco ha avuto un calo importante. Noi abbiamo le nostre idee, la Michelin le loro, ma è molto strano. Certo, gli altri sono migliorati, noi siamo in difficoltà anche sul bagnato o in condizioni miste. Ho dato due belle botte, sono stato molto fortunato a non farmi male alla gamba, anche se sono tutto acciaccato. Mi fa male un po’ la spalla. È stato un weekend difficilissimo dove non siamo mai riusciti a essere competitivi, abbiamo sofferto moltissimo con il grip sul posteriore. La moto è difficilissima da guidare perché non riusciamo a entrare e a uscire in curva. Fa anche molta paura guidarla, ti senti veramente attaccato a un filo. In gara ero dietro a Espargarò e volevo cercare di stare con lui, avevo sentito che avevo poco grip però ho deciso di fidarmi, non è stavo guidando da matto, ma alla curva 7 a sinistra mi è partita la moto e mi ha proprio lanciato in aria. Ho contato "uno...due..." prima di cadere. È andata bene che non mi sono fatto male. Io cerco di fare il massimo, fornisco più informazioni possibili su quello che posso capire mentre guido, speriamo di migliorare, di mettere a posto questa moto perché stiamo veramente litigando con le gomme e soprattutto con la posteriore. Questo problema c’è sia sull’asciutto sia sul bagnato: questa cosa ci limita molto".

Le cadute di Rossi, stagione per stagione

Quella di Motegi è la seconda caduta stagionale di Rossi, dopo quella di Le Mans, che peraltro era arrivata all’ultimo giro. A Motegi in MotoGP è la quarta volta che Valentino si ritira in gara per una caduta.

Ecco il prospetto, stagione per stagione, delle cadute di Rossi in MotoGP:

2002: mai caduto
2003: mai caduto
2004: caduto nei GP di Brasile e Qatar.
2005: caduto proprio nel GP del Giappone a Motegi
2006: caduto nei GP di Spagna e Valencia (riuscendo comunque a giungere all’arrivo in 14esima e 13esima posizione).
2007: caduto nel GP di Germania
2008: caduto nel GP d’Olanda (riuscendo comunque a giungere all’arrivo in 11esima posizione)
2009: caduto nel GP di Francia (riuscendo comunque a giungere all’arrivo in 16esima posizione) e a Indianapolis
2010: mai caduto
2011: caduto proprio nel GP del Giappone a Motegi, in Australia e a Valencia.
2012: caduto a Laguna Seca
2013: caduto nel GP di Francia (riuscendo comunque a giungere all’arrivo in 12esima posizione) e al Mugello
2014: caduto nel GP di Aragon
2015: mai caduto
2016: caduto nei GP delle Americhe, Olanda e proprio in Giappone a Motegi