MotoGP 2018, 70 anni di top class al via in Qatar

MotoGp

Michele Merlino

(Foto: Getty Images)

Numeri e curiosità sulla 70esima stagione della top class del motomondiale. Da Losail domenica le gare: alle 14.00 la Moto3 poi la Moto2 alle 15.20 e per finire la MotoGP (ore 17.00). Tutto in diretta esclusiva su SkyMotoGP (canale 208)

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70^ stagione per la top-class

La top-class inizia la sua 70^ stagione. Dal 1949 al 2001 è stata riservata alle 500cc, dal 2002 in poi alle MotoGP 4 tempi.
Di queste 70 stagioni il GP del Qatar è stato protagonista solo delle ultime 15, di cui 11 in notturna.
Il 2018 sarà il 12° anno consecutivo con il GP d’apertura stagionale a Losail.
Il record di vittorie per costruttore è della Yamaha, 8 (incluse le ultime 3 e 5 delle ultime 6).
Dietro alla casa di Iwata Honda e Ducati con 3 vittorie a testa: la Honda le ha ottenute tutte con piloti diversi (Gibernau nel 2004, Stoner nel 2011 e Marquez nel 2014), mentre la Ducati tutte e tre con lo stesso pilota (Stoner dal 2007 al 2009).
I record-man del circuito sono Rossi e Stoner, con 4 vittorie ciascuno.

Le ultime edizioni

2015 – Nelle prime fasi la lotta per la testa della corsa è tra il pole-man Dovizioso, Iannone e Lorenzo, ma con il passare dei giri Valentino si riporta sui tre di testa: passa Iannone verso metà
gara, Lorenzo a quattro giri dalla fine e si incolla a Dovizioso, emergendo vittorioso all’ultimo giro.

2016 – La pole di Lorenzo dura solo un giro: sul dritto al termine del primo passaggio, le Ducati di Iannone e Dovizioso lo passano agevolmente. C’è tuttavia troppo ardore agonistico tra i due piloti italiani, e dopo sei giri di duello, Iannone finisce a terra, lasciando il comando a Dovizioso. Lorenzo rimane incollato all’italiano, al nono giro lo passa e crea un piccolo gap, quanto basta per non farsi rimontare sul dritto dal motore Ducati. Lo spagnolo va a vincere, mentre Dovizioso rimane coinvolto in una lotta per la seconda posizione fino all’ultima curva contro Marquez, dalla quale ne esce vittorioso. Rossi è quarto, mai in grado di attaccare quelli davanti.

2017 - si comincia con la sorpresa della pioggia nel deserto: qualifiche annullate e pole stabilita con i tempi delle libere. Vinales parte al palo dopo diversi ritardi a causa, di nuovo, della pioggia, ma nei primi giri il fenomeno è Zarco (esordiente), che va in testa ed allunga. Esagera, ed al sesto giro finisce a terra. Si ritrova in testa Dovizioso, seguito da Marquez e Iannone. Il pole-man e favorito, Vinales, dopo dei primi giri cauti, rimonta fino a raggiungere Dovizioso, con il quale ingaggia una lotta fino all’ultimo passaggio. Vince Vinales, secondo Dovizioso e terzo Rossi, che partiva lontano, dal 10° posto in griglia. Marquez, a ridosso della testa della corsa nelle prime fasi, cala a causa di una gomma troppo morbida all’anteriore e termina dietro a Rossi.

Pioggia

L’anno scorso si presentò in modo considerevole, causando l’annullamento delle qualifiche. Anche nel giorno di gara si è rischiato l’annullamento, ma dopo un paio di rinvii si è riusciti a partire.

Importanza della pole

Solo una vittoria nelle ultime 7 gare MotoGP corse qui non è arrivata dalla pole.
La più lontana posizione di partenza per una vittoria in Qatar è di Rossi nel 2015. Valentino vinse partendo dall’ottava casella.

Nazioni

Nella gara di nazioni è avanti la spagna con 6 vittorie (Gibernau, Lorenzo, Marquez e Vinales).
Seconde a pari merito Australia e Italia con le 4 vittorie a testa di Stoner e Rossi.

Rimonte

Oltre alla vittoria di Rossi dall’ottava posizione in griglia (+7), ci sono i secondi posti di Rossi nel 2014 e di Edwards nel 2004, entrambi partirono dalla decima casella.
Il maggior numero di posizioni rimontate griglia-gara appartiene a Norifumi Abe: 7° dal 17° posto in griglia nel 2004 (+10).

Vincitore della prima gara = vincitore del mondiale

Nella storia della top-class per 36 volte su 69 il vincitore della prima gara è poi stato il vincitore del mondiale. L’anno scorso Marquez ottenne il suo primo successo alla terza gara. Solo in 6 casi su 69 il vincitore del mondiale non ha ottenuto il primo successo stagionale nelle prime tre gare di campionato. Il record per la vittoria giunta più tardi nell’anno della conquista del titolo spetta a Nicky Hayden, che nel 2006 ottenne il primo successo solo all’ottava gara.

Tutto lo spettacolo del Motomondiale 2018 è in diretta su Sky al canale 208.