MotoGP 2018, GP Austin. Texas, Marc Marquez a forza 5 in Texas

MotoGp

Guido Sassi

Marquez ad Austin nel 2017 (foto: Getty Images)
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Cinquina di vittorie e pole per il campione del mondo al Circuito delle Americhe in altrettante edizioni. Rossi e Dovizioso in difesa, per Crutchlow un’altra bella occasione per figurare. Il GP di Austin è in diretta su SkySport MotoGP. Le qualifiche sabato alle 21.10 e la gara domenica alle 21 (pre dalle 20.30)

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LA CLASSIFICA - IL CALENDARIO

5 pole e 5 vittorie in 5 anni, 4 giri veloci e 2 gare vinte senza mai cedere il comando: Marc Marquez ad Austin è di casa e negli Stati Uniti ha sempre vinto in MotoGP, con altri 4 successi tra Indianapolis (in 3 occasioni) e Laguna Seca.

Se la pista texana può restituire tranquillità al campione del mondo in carica, che viene dalla rocambolesca gara dell’Argentina e deve recuperare 18 punti alla testa della classifica, al contrario gli avversari qua partono già con l’obiettivo di limitare i danni. Rossi ha visto negli anni crescere il proprio feeling con il circuito delle Americhe; dopo il 2013 e 2014, quando ha girato sempre lontano dal podio, Valentino ha poi conquistato 2 partenze in prima fila nelle ultime 2 edizioni: un secondo posto l’anno scorso e un terzo nel 2015.

Discorso inverso invece per Dovizioso, 2 volte a podio nel 2014 e 2015, ma a terra centrato da Pedrosa l’anno successivo e solo sesto nel 2017. Le sofferenze patite in Argentina dalle Ducati non lasciano presagire una gara facile nemmeno in Texas e una Honda in splendida forma suggeriscono un Crutchlow “cliente” molto scomodo.

L’inglese ha riportato la Gran Bretagna in testa al mondiale MotoGP dopo 39 anni e un team satellite al comando della classifica dopo 14, quando Sete Gibernau correva con Gresini in Honda. Dall’alto dei suoi 38 punti, con un podio Crutchlow potrebbe anche prolungare il proprio sogno fino al rientro del motomondiale in Europa. Ma rimanere davanti a tutti per il pilota di Cecchinello non ha solo il sapore della soddisfazione personale: portare via punti agli avversari di Marquez può aiutare l’inglese a ricevere dalla Casa Alata tutta l’attenzione e l’assistenza che serve per competere al top da qua a fine anno, e forse oltre.