MotoGP, GP Francia. Ducati e Yamaha al lavoro per raggiungere Marquez

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Paolo Lorenzi

Valentino Rossi, pilota Yamaha (foto getty)

Prima a Jerez e poi al Mugello, le squadre sono tornate in pista tra il GP spagnolo e quello francese per preparare le due gare e se possibile provare qualche novità per mettersi al passo del leader del campionato Marc Marquez. Poche novità in casa Yamaha, quindi prove di setup, mentre Ducati ha testato con Lorenzo alcuni modifiche al telaio e nuovi dettagli aerodinamici

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La strada che da Jerez de la Frontera porta a Le Mans passa per il Mugello. Dopo il week end spagnolo chiuso da una successiva sessione di test alcune squadre hanno fatto tappa nell’autodromo toscano in vista del gran premio di Francia, ma soprattutto di quello italiano, che si correrà quindici giorni dopo.

L’obiettivo comune è ovviamente mettersi al livello di Marc Marquez, per quanto difficile possa sembrare. Lo spagnolo finora è apparso competitivo su ogni tracciato, segno di una crescita ulteriore della sua Honda, in particolare sotto l’aspetto dell’erogazione del motore. La RCV di quest’anno sfrutta bene la sua grande potenza e il passo avanti nel controllo elettronico è evidente. Al Mugello Marquez ha così potuto concentrarsi sulla nuova carena, a differenza di Andrea Dovizioso che con la Ducati ha focalizzato il lavoro sugli assetti di gara. Mentre il suo compagno di squadra, Jorge Lorenzo, ha provato modifiche di telaio e alcuni dettagli aerodinamici.

Poche novità, invece, per le Yamaha ufficiali, in attesa di una revisione più accurata, che richiederà ancora un po’ di tempo. I suoi piloti hanno così puntato sulla messa a punto per il Gran Premio di Casa. Casa Rossi, naturalmente, che sul circuito dove ha vinto sette volte di fila in MotoGP, non vuole certo sfigurare.