MotoGP: Joan Mir ha scelto la Suzuki, dal prossimo anno farà coppia con Alex Rins

MotoGp

Antonio Boselli

MotoGP, in Suzuki Joan Mir con Alex Rins dal prossimo anno (Twitter)

La prelazione della Honda sul pilota spagnolo è scaduta ieri, senza che sia arrivata una controproposta che pareggiasse l'offerta del team diretto da Davide Brivio

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La Suzuki torna alle origini, dopo la parentesi con Andrea Iannone la casa giapponese ha deciso di puntare sui giovani. La coppia nella prossima stagione sarà formata da Alex Rins, che ha appena rinnovato, e Joan Mir pilota maiorchino di 20 anni che ha conquistato il Mondiale di Moto3 nel 2017. Un'operazione simile a quella del 2015, quando il team giapponese tornò in MotoGP puntando su Aleix Espargarò e soprattutto sul giovanissimo Maverick Vinales. Una scelta coraggiosa, perché Mir è sì un giovane di talento ma sta cominciando solo ora a prendere confidenza con la Moto2. Una strategia chiara, che non vuole più tenere in considerazione i top rider come Jorge Lorenzo, un pilota eccezionale che però risulterebbe ingombrante nel box anche per il budget da investire.

A questo punto il pilota spagnolo difficilmente continuerà in Ducati, considerando anche le parole di Domenicali che ha parlato dell'amarezza di non essere riusciti a vincere la sfida tecnica. L'opzione migliore per lui sarebbe risalire su una Yamaha ufficiale qualora la casa giapponese fornisse le proprie moto al team Marc VdS. Lo scopriremo nelle prossime settimane in cui si definirà anche il futuro di Andrea Iannone, sempre più vicino all'Aprilia, mentre per il secondo pilota Ducati rimane la sfida interna alla Pramac tra Petrucci e Miller. La decisione verrà presa sicuramente dopo il Mugello, che a questo punto diventa un crocevia determinante per la carriera di tanti piloti.