Ecco la Moto2 2019: l’accensione del nuovo motore Triumph montato su telaio NTS

MotoGp

Antonio Boselli

Test privati del team RW con il nostro Alex De Angelis per la nuova Moto2 più snella, più potente e con più elettronica

Primo collaudo in pista ad Aragon per la Moto2 con il telaio giapponese NTS e il nuovo motore Triumph. Il test è stato organizzato dalla Magneti Marelli per mettere a punto l’elettronica che sarà decisamente più raffinata della generazione precedente, basti pensare che la piattaforma inerziale sarà la stessa della MotoGP. In pista, coadiuvato dai tecnici della NTS, c’era il nostro Alex De Angelis che ha compiuto una trentina di giri molti dei quali utili a settare i sensori dell’elettronica.

È ancora presto per avere un giudizio, Le misure sono simili alle precedenti Moto2 motorizzate Honda anche se proprio grazie al motore a tre cilindri, la moto risulta essere più snella. L’erogazione della potenza è più reattiva e in termini di velocità il nuovo motore Triumph ha migliorato la velocità di punta di circa 10 Km/h.