MotoGP, GP Austria. Valentino Rossi: "M1 migliore rispetto all'anno scorso"

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Subito dopo i test di Brno la MotoGP torna in pista in Austria, circuito sulla carta pro-Ducati con la Yamaha di Rossi e Vinales chiamata probabilmente a difendersi in attesa di fare un passo in avanti con la gestione elettronica che sembra essere il punto debole della M1

Il GP d'Austria è in diretta su Sky Sport MotoGP (canale 208) e su Sky Sport Uno: gara di Moto3 alle 11.00, Moto2 alle 12.20 e MotoGP alle 14. Qualifiche e gara della MotoGP visibili anche in live streaming su skysport.it (aperto a tutti)

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Giusto il tempo di chiudere le valigie ed è già ora di ripartire per la MotoGP con il GP d’Austria in successione ravvicinata a quello di Brno (il cui programma è stato allungato a causa dei test). Si vola quindi in Stiria, sulla pista di Spielberg dove negli ultimi due anni (si è ripreso a correre qui nel 2016) ha vinto solo la Ducati. E se l’anno scorso la Honda si era difesa piazzando i suoi piloti ufficiali sul podio dietro a Dovizioso lo stesso non si può dire di Yamaha che chiuse con Vinales settimo a 7,5 secondi dal vincitore e Rossi ottavo ad 1,5 secondi dal compagno di team.

Il Dottore arriva in Austria da secondo della classe a -49 punti da Marc Marquez e a +23 su Vinales, scivolato in quarta posizione. Tra i piloti di Iwata, Dovizioso a -19 da Rossi. Durante i test, il pilota di Tavullia ha provato alcune nuove soluzioni di assetto ed una nuova carenatura. Il 9 volte campione del mondo non ha mai vinto in Austria, ottenendo un terzo posto in 125cc nel 1996 e una seconda posizione nel 1997 (sempre nella stessa classe). Niente sessione di test post GP della Repubblica Ceca per Maverick Vinales, che ha preferito rimanere a riposo dopo la caduta in gara di domenica per essere al 100% in Austria. Negli ultimi due anni, Viñales ha ottenuto un doppio sesto posto al Red Bull Ring.

Ecco le parole dei piloti e del team director Massimo Meregalli.

Meregalli: “Dopo la gara e il test di Brno, siamo andati direttamente in Austria per l'unica back to back europea. Siamo contenti che anche Maverick sia qui, visto che non è stato in grado di prendere parte al test di Brno dopo la caduta di domenica. Fortunatamente ora si sente meglio, quindi l'intero team sarà in grado di dargli il 100% del supporto. Vale e il team hanno lavorato duramente nei test post GP e pensiamo di poter utilizzare i dati che abbiamo raccolto a Brno. La pista non ci aiuta visto che la nostra moto non ci si adatta benissimo, ma non molliamo”.

Rossi: “Agosto è un mese molto intenso. Dopo la gara e il test a Brno, torneremo immediatamente in pista in Austria. Questo ci permetterà di continuare il lavoro che stiamo facendo per migliorare la moto. Il circuito austriaco non è mai stato molto favorevole per noi e l'anno scorso abbiamo sofferto. Ma la moto di quest'anno è migliorata e cercheremo di fare un buon weekend e lottare per il podio. Faremo del nostro meglio”.

Vinales: “Prima di tutto, sto bene dopo l'incidente di Brno. È stato un weekend da dimenticare, quindi non vedo l'ora di arrivare in Austria. Sfortunatamente, non è stato possibile fare i test a Brno, perché ero dolorante a causa dell'incidente, e abbiamo deciso che era meglio riposare per essere pronto al 100% per il prossimo round. Avevo programmato di provare alcune cose, per esempio dovevamo lavorare sull’accelerazione, che sarà molto importante al Red Bull Ring dove la velocità massima è fondamentale. Come ho detto durante gli ultimi GP, sappiamo che dobbiamo continuare a fare punti per essere almeno nella top-3 nella classifica del campionato e avere la possibilità di vincere il titolo mondiale. L'anno scorso in Austria la gara non è stata delle migliori per noi, abbiamo concluso al sesto e settimo posto, quindi spero sinceramente che potremmo portare a casa un risultato migliore. Lavoreremo sodo per riuscirci”