MotoGP, GP Misano 2018. Fast&Curious. Un fantastico weekend italiano

MotoGp

Michele Merlino

Andrea Dovizioso vince a Misano (Foto: Getty)

Per la prima volta a Misano i tre vincitori sono tutti italiani: è un sogno tricolore con Dovizioso, Bagnaia e Dalla Porta. Ecco i numeri e le statistiche più significative di un weekend tutto italiano che non si vedeva da Mugello 2017

MotoGP con Ducati e Dovi è “delirio rosso”

È la prima volta che la Ducati vince nello stesso anno sia la gara al Mugello, sia a Misano, circuito sul quale il team di Borgo Panigale non portava una moto sul gradino più alto del podio dal 2007. Salgono quindi a sei le vittorie stagionali dopo 13 GP, stesso risultato dell’intera scorsa stagione. Dopo la doppietta ottenuta al GP d’Italia, la caduta di Jorge Lorenzo al 26esimo giro non ha permesso di replicare il risultato sul circuito Marco Simoncelli, con Dovizioso che ha comunque fatto salire a 240 i successi italiani in top class. Con quella di Misano, le vittorie del pilota Ducati in MotoGP salgono a 11, conquistate su ben 10 circuiti diversi a riprova di una grande capacità di adattamento (ha vinto due volte solo sul circuito di Sepang nel 2016 e nel 2017).

Se una serie di tre vittorie consecutive in casa Ducati non si vedeva da 10 anni (Gran Bretagna, Olanda e Germania 2008), la Yamaha eguaglia ufficialmente il digiuno record da quando ha iniziato a vincere: 22 gare senza salire sul gradino più alto del podio (Eastern Creek 1996 - Assen 1998). Il momento è nero considerando che la coppia di piloti, Rossi e Vinales, è indiscutibilmente top.

Moto2 nel segno di Bagnaia

Con Misano, Pecco Bagnaia si aggiudica la sesta vittoria stagionale nelle prime 12 gare del mondiale. Nella storia della Moto2, solo due piloti sono riusciti a fare di meglio: Marc Marquez nel 2012 e Franco Morbidelli nel 2017, con 7 successi nelle prime 12. Si tratta del podio numero 12 in Moto2 per il piemontese, che eguaglia in questo modo Julian Simon, Stefan Bradl e Alex Marquez. Quella di Misano rappresenta inoltre la sesta pole position italiana consecutiva per Pecco, risultato che imita la sequenza da record della passata stagione nelle gare da Assen a Misano con due pole di Morbidelli e 4 di Pasini. La vittoria del pilota dello Sky Racing Team VR46 sul circuito Marco Simoncelli è stata conquistata, partendo dalla pole, proprio come aveva fatto già altre tre volte nel corso della stagione, conducendo la gara dall’inizio alla fine, in Qatar, a Le Mans, ad Assen ed ora anche a Misano.

Moto3, il sogno di Dalla Porta

È arrivata la prima vittoria in Moto3 per Dalla Porta, il cui ultimo successo risaliva al 2016 nel CEV Moto3, campionato per il quale diventerà a fine anno Junior World Champion. Misano incorona il pilota toscano come l’8° italiano a vincere in Moto3, e il 30° vincitore in totale della categoria.  
Settimo podio stagionale per Martin, arrivato secondo e tornato leader del campionato per la prima volta dal Sachsenring, prima del suo infortunio. Male per Bezzecchi che si è lasciato scappare la testa del mondiale, dopo una caduta, la terza dell’anno dopo le gare di Le Mans ed Assen. Ma con ancora sei gare i giochi per il titolo sono apertissimi.