MotoGP, GP Thailandia. Maverick Vinales: "Avrei bisogno di un abbraccio ogni tanto"

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Maverick Vinales, pilota Yamaha (foto getty)

Risultati positivi per la Yamaha nel venerdì di Buriram: i due piloti chiudono le Libere 1 in testa, dopo le seconde Libere Vinales è 2° e Rossi è 9°. Maverick ospite a Talent Time: "Mi sono sentito un po’ messo in disparte dalla Yamaha, è importante sentire che siamo un team, a me è mancato questo"

 

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La Yamaha spera di lasciarsi alle spalle il prima possibile questo travagliato 2018 fatto di risultati al di sotto delle aspettative, per rituffarsi nel Mondiale 2019 con nuova fiducia. In quest’ottica è importante il lavoro di Maverick Vinales e Valentino Rossi negli ultimi GP della stagione. Nel venerdì di Buriram, le Yamaha hanno avuto buoni riscontri dalle prove libere: nella prima sessione Maverick Vinales è stato il più veloce davanti a Valentino Rossi. Nelle seconde Libere, Vinales ha strappato il secondo tempo, con Rossi che ha chiuso al 9° posto usando la nuova carena a "doppia lama".

Vinales: "È importante sentire che siamo un team"

Maverick Vinales, al termine delle Libere, è stato ospite di Talent Time. Al microfono di Antonio Boselli, ha rilasciato un'intervista molto interessante, che mette in luce anche l'aspetto umano del pilota Yamaha: "Devo avere pazienza e aspettare che la Yamaha si riprenda, ho due anni di contratto e devo avere fiducia, devo crederci. Secondo me la Yamaha può migliorare, non abbiamo gestito questa situazione nel modo migliore. Mi sono sentito un po’ messo in disparte, avrei bisogno di un abbraccio ogni tanto, sarebbe bello. È importante sentire che siamo un team, a me è mancato questo. È importante ricevere un abbraccio non solo quando le cose vanno bene, ma anche quando vanno male, per farti stare un po’ meglio". Per quanto riguarda il risultato positivo delle Yamaha in pista, Vinales aggiunge: "È andata meglio del previsto, qui a Buriram abbiamo sofferto tanto nei test, ma adesso la moto è molto diversa, c’è una distribuzione dei pesi differente che non avevamo ancora provato, più o meno è questo quello che avevo chiesto mesi fa. In queste prove libere mi sono trovato bene sulla moto, ho potuto guidare bene e divertirmi un po’. La pista? A me piace, mi era piaciuta già nei test".