CEV Albacete: Raffin campione, Fernandez... quasi

MotoGp
Jesko Raffin (Foto: Getty)
Jesko_Raffin_CEV

La pioggia è la vera protagonista della domenica di Albacete. Hector Garzó e Luos Pomares si aggiudicano le gare dell'europeo Moto2, mentre Jesko Raffin conquista matematicamente il titolo. Raul Fernandez vince e si avvicina sempre più al mondiale Junior Moto3

Moto2 - Una pioggia battente si è scatenata sulla griglia di partenza cinque minuti prima dello start, obbligando il gruppo a montare gomme rain e causando un ritardo nel programma. Scattato dalla seconda posizione, Hector Garzó è stato il più abile a gestire le condizioni, comandando per buona parte della corsa e cedendo la testa a Xavi Cardelus solo per pochi giri. Quest'ultimo porta a casa una seconda posizione di prestigio davanti a Dimas Ekky Pratama, terzo dopo aver piegato la resistenza di Lukas Tulovic. Quinta e sesta piazza per Jesko Raffin ed Edgar Pons, in difficoltà sul bagnato come Alessandro Zaccone (decimo) e Tommaso Marcon (tredicesimo).

La seconda frazione è partita con pista sostanzialmente asciutta, ma dopo pochi giri un violento nubifragio ha costretto i piloti a rientrare in pit lane per montare gomme da pioggia. La gara è poi stata fermata con bandiera rossa e dichiarata conclusa al nono giro (con punteggiò dimezzato), i box si sono allagati e il segnale televisivo è saltato. Nella confusione più totale è risultato vincitore Luis Pomares, giovane pilota spagnolo a bordo di una Kawasaki della categoria Stock, che sfruttando le gomme intagliate ha deciso di non fermarsi a sostituirle. Secondo nuovamente Cardelus, terzo Tommaso Marcon, al secondo podio di stagione dopo quello di Jerez. Edgar Pons ha chiuso quarto, mentre Raffin si è laureato campione con una gara di anticipo grazie al sesto posto.

Moto3 - Raul Fernandez ha dominato in lungo e in largo, partendo in pole e non lasciando mai la testa della gara, condotta in solitaria su pista semi asciutta. Lo spagnolo ha fatto la differenza su Manuel Pagliani (ottavo), portando il proprio vantaggio a quarantanove punti con cinquanta ancora disponibili. Con una rimonta furiosa negli ultimi giri, Can Oncu ha conquistato il secondo podio dell'anno giungendo secondo, davanti a Yuki Kunii e Apiwat Wongthananon. Da segnalare la quinta posizione di Tom Booth-Amos e la sesta di Somkiat Chantra, notoriamente efficaci in condizioni di pista umida.