MotoGP, GP del Giappone 2018. Le emozioni delle ultime edizioni

MotoGp

Michele Merlino

Tre anni di emozioni in MotoGP al Twin Ring di Motegi. Riviviamole con gli Highlights di SkySportMotoGP

MARQUEZ CAMPIONE DEL MONDO

LA CLASSIFICA - IL CALENDARIO

2017 - Gara mozzafiato sotto la pioggia

Petrucci riesce a rimanere in testa per metà gara, mentre dietro a lui gli unici in grado di tenere il suo ritmo sono il leader del mondiale Marquez ed il suo diretto sfidante Dovizioso. MM93 cambia marcia a 12 giri dalla fine, passando Petrux, subito seguito da Dovi.
Sembra che Marc possa andare in fuga, ma Dovizioso gli rimane incollato e passa lo spagnolo a 6 giri dalla fine. Dovi a sua volta sembra in grado di fare il vuoto, ma Marquez gli si rifà sotto e riprende il comando a 3 giri dalla fine.

Il finale è emozionante, visto che i due sono molto vicini. La gara si decide all’ottava curva dell’ultimo giro: Marquez rischia l’highside e Dovizioso ne approfitta, passandolo a quattro curve dalla fine. MM93 tenta di reagire all’ultima curva, con un attacco disperato, ma termina largo, lasciando la vittoria a Dovizioso.

2016 - Marquez conquista il suo terzo mondiale MotoGP

I rivali di Marc Marquez letteralmente cadono uno dopo l’altro. Il primo è Pedrosa: si frattura la clavicola al venerdì ed è fuori per tutto il weekend. Lorenzo cade al sabato: va in ospedale per dei controlli e torna per le qualifiche. Rossi conquista la pole, perde il comando al via a vantaggio di Lorenzo, ma Marquez nei primi giri è irresistibile: passa entrambi i piloti Yamaha e va in fuga.

Con Marquez a fare gara solitaria, si consuma il dramma Yamaha: Rossi e Lorenzo cadono in tempi diversi nello stesso punto, dando a Marquez il vantaggio matematico della vittoria nel mondiale.

2015 – Pedrosa, grande vittoria

Si corre con la pista bagnata: Lorenzo prende il comando e cerca di scappare, ma, a mano a mano che il tracciato si asciuga, emerge Pedrosa, che dal sesto posto in griglia si fa strada. Dani è quarto dopo il primo passaggio, passa Dovizioso all’11° giro, quindi Rossi a 9 giri dalla fine. Pedrosa e Rossi si mettono in caccia di Lorenzo, che comincia ad accusare problemi di grip all’anteriore. Pedrosa passa Lorenzo sul dritto al 17° giro e va a vincere da solo, mentre Rossi e Lorenzo si giocano la seconda posizione con gomme al limite dell’usura: Jorge finisce largo a cinque giri dalla fine, lasciando la seconda posizione a Valentino.