Moto3, team Gresini con Rodrigo e Rossi dal 2019

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Gabriel Rodrigo (Foto: Getty)

Cambiamenti in arrivo in casa Gresini in vista della stagione Moto3 2019 con una nuova line-up piloti con Gabriel Rodrigo e Riccardo Rossi

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Tante novità per il Team Gresini che ha annunciato l’introduzione di alcuni cambiamenti per il Campionato del Mondo Moto3 2019. Si parte con la line-up piloti bianco-blu che comprende Gabriel Rodrigo, già impegnato in Moto3, e il debuttante della categoria Riccardo Rossi. L’argentino sarà il pilota di punta, già con l’esperienza acquisita nelle passate 4 stagioni, quando ha saputo dimostrare il suo talento e la sua velocità. Da non sottovalutare però il Rookie Riccardo Rossi, che correrà con il numero del suo primo mentore, Pasini: 54. Ha gareggiato in altre categorie, come il CIV, conquistando anche una vittoria al Mugello, e nel CEV, dove ha sempre spiccato per la sua maturità. Pare chiaro che l’obbiettivo del suo anno di apprendistato sia quello di diventare Rookie of the Year 2019.

Gabriel Rodrigo - “Sono al settimo cielo per questo nuovo progetto, senza dubbio è una grande opportunità per la mia carriera. Potermi unire ad una squadra di livello assoluto come la Gresini Racing è fantastico. Sono molto grato a Fausto a tutto il team per aver creduto in me e sono sicuro che insieme potremo fare grandi cose. Lavorerò e lotterò perché il 2019 sia un grande anno per tutti”.

Riccardo Rossi - “Sono davvero molto contento e voglio ringraziare Fausto e la mia famiglia per questa grandissima opportunità. Come obiettivo nel mio primo anno mondiale mi piacerebbe stare nella top10 e sicuramente essere il Rookie dell’anno. Ho una grandissima voglia di iniziare e ho scelto il 54: il mio primo mentore è stato Mattia Pasini e la mia prima wildcard al CEV con il Team Gresini era stata proprio con questo numero”.

Fausto Gresini, Team Manager Gresini Racing - “Sono felice di questo nuovo binomio: Gabriel debutterà con noi e con la Honda, ma ha già grande esperienza mondiale e pensiamo che possa essere un pilota di punta di questa categoria, e poi c’è un giovane italiano come Riccardo che passa dal CIV al mondiale: è la continuazione di un processo che in passato ha visto protagonisti Bastianini, Diggia, Baldassarri Antonelli e molti altri e che credo sia di buon auspicio per Riccardo”