Un pilota italiano al comando del Mondiale di Moto2: dopo la vittoria in Qatar Baldassarri si conferma a Termas de Rio Hondo, trionfando davanti a Gardner e Marquez. Lo spagnolo Masia dalla pole alla vittoria in Moto3, primo podio per Arbolino (3° alle spalle di Binder). 8° il pilota dello Sky Racing Team VR46 Foggia
1 | A. CANET | 4:40.761 | |
2 | N. ANTONELLI | +0.075 | |
3 | L. DALLA PORTA | +0.350 | |
4 | J. MASIA | +0.456 | |
5 | A. OGURA | +0.657 | |
6 | R. FERNANDEZ | +0.762 | |
7 | A. SASAKI | +0.891 | |
8 | G. RODRIGO | +1.069 | |
9 | A. MIGNO | +1.181 | |
10 | T. ARBOLINO | +1.227 |
Continuano a cambiare le prime posizioni: Canet, Antonelli e Dalla Porta a duello.
Avvio difficilissimo pet Toba, leader del Mondiale: è scivolato al 16esimo posto.
Problemi per Salac, caduto alla circa 13.
Bene Dalla Porta, che risale fino alla quarta posizione. Ottavo Migno davanti ad Arbolino.
Scatto di Antonelli, a duello con Canet per la vetta.
Antonelli attacca Canet, che però difende la posizione.
In corso il primo dei 21 giri del GP d'Argentina della Moto3.
Grande partenza per Antonelli, non per Arbolino e Masia.
Rossi e Rins a bordo pista pronti a gustarsi la partenza.
I piloti ricompongono la griglia, tutto pronto.
25° è la temperatura dell'arua, 3° in più quella dell'asfalto.
Via, comincia il giro di ricognizione.
Assente Garcia, dopo l'incidente avuto nel warm up con Masia.