MotoGP, GP Spagna. Valentino Rossi a Sky: "Il nuovo asfalto di Jerez potrebbe aiutare"

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Dopo la conferenza del GP di Spagna, Valentino si è fermato a bere un caffè con Guido Meda. Un'occasione speciale per fare quattro chiacchiere sulla settimana di Jerez: "Questa è una pista molto importante per capire chi va veramente forte. Sulla carta quando c'è l'asfalto nuovo c'è più grip, quindi potrebbe aiutarci"

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Rossi arriva in Spagna da secondo nel Mondiale con 51 punti, a -3 dal leader della classifica Andrea Dovizioso. Una situazione ideale per affrontare il primo GP europeo, che apre una serie di gare molto gradite a Valentino: "Le prime tre gare sono molto importanti, arrivare a Jerez con 50 punti è diverso. Questa è una pista molto utile per capire chi va veramente forte. Le gare che andremo ad affrontare da qui in avanti sono quelle che mi piacciono di più. Sono piste vecchio stile, non costruite al computer. Seguono la natura di quello che c'era già sul posto, mi piacciono", spiega il pilota della Yamaha in esclusiva a Sky. Al termine della conferenza stampa di Jerez, Rossi si è fermato a bere un caffè con Guido Meda. Un'occasione speciale per fare quattro chiacchiere sul momento del Dottore in vista del weekend spagnolo. "Il nuovo asfalto di Jerez? Sulla carta quando c'è l'asfalto nuovo c'è più grip, quindi potrebbe aiutarci. Ma quello che dobbiamo capire è se la Yamaha va più forte anche sull'asfalto vecchio. Questo sarà comunque un bel banco di prova. Lorenzo è sempre andato forte a Jerez, anche lui si aspetta di fare un bello step in avanti su questa pista. I progressi della Suzuki? Al momento sembra che siano 4 i team a poter lottare per la vittoria: c'è anche la Suzuki".

Rossi: "Il mio obiettivo è lottare per il titolo"

Prima della "pausa caffè" con Guido Meda, Valentino Rossi ha parlato anche in conferenza stampa: "Il GP di Spagna sarà importante per capire se siamo forti, veloci e per capire se abbiamo davvero migliorato la moto. Nelle prime gare siamo diventati più competitivi, abbiamo migliorato la moto e questo GP sarà utile per capire quanto siamo cresciuti. Sono molto contento del nostro avvio di stagione, sono stato sempre forte nelle gare fin qui disputate, adesso inizia la parte più importante del Mondiale, con piste che mi piacciono. Il mio obiettivo è lottare per il campionato o almeno cercare di restare in lotta per il titolo, quest'anno abbiamo un bel gruppo. Il team Yamaha Petronas? E' bello avere 4 moto in griglia al posto di 2, è positivo avere un team come Petronas che è ben organizzato, con un buon budget che permette loro di acquistare gli ultimi aggiornamenti. E' bello avere due piloti come Morbidelli e Quartararo, così bravi. Anche l'apporto di Zarco era positivo la scorsa stagione, ma quest'anno la situazione è migliore, possiamo lavorare insieme. Abbiamo anche un team di tester che lavora bene con Folger. Rispetto all'anno scorso, la Yamaha ha fatto buone mosse per migliorarsi. Folger ha fatto delle prove al Mugello per testare alcune cose, farà altri test anche a Misano. La situazione attuale è molto buona, utilizzeremo qualcosa che ha usato Folger, ma non in questo weekend. Forse lo faremo lunedì nel primo test stagionale. Il momento di Zarco? Negli ultimi anni, piloti bravi come me, Lorenzo e Zarco hanno avuto problemi quando hanno cambiato moto. Quando cambi moto è sempre difficile, inoltre sembra che la KTM sia molto differente rispetto alla Yamaha. Credo che Zarco abbia già dimostrato di essere veloce, ma forse non ha ancora trovato il giusto feeling con la KTM". Infine la stampa chiede a Valentino un pensiero per Iker Casillas, il portiere del Porto operato al cuore per un infarto: "E' una notizia molto triste, so che Casillas sta bene adesso, spero che possa tornare a giocare. Purtroppo la vita è questa, può capitare anche se sei uno sportivo, anche se vivi una vita regolare. Sono cose che possono capitare, vale per tutti".