Petrucci è il migliore nelle Libere del venerdi a Jerez. Nella classifica combinata Marquez è 2° davanti a Dovizioso. 4° Lorenzo, 16° Rossi. Brutta caduta per Abraham e Smith: entrambi i piloti stanno bene. In Moto2 il migliore è Navarro, in Moto3 Antonelli
Honda e Ducati, almeno da quanto si è visto nelle prove libere di Jerez, hanno la moto più competitiva. Con due novità rispetto al recente passato. Perché se Marquez e Dovizioso sono sempre lì tra i primi, Petrucci e Lorenzo sono finalmente riusciti a esprimersi al loro livello. Lorenzo con il quarto tempo assoluto ha ripreso a girare forte, anche grazie a una pista riasfaltata che offre più aderenza. Petrucci, invece, ha deciso di liberarsi da un atteggiamento che lui stesso ha definito troppo conservativo nelle prime tre gare, così è arrivato il miglior tempo assoluto. Da quello che si è visto in pista, sarà una sfida Honda-Ducati molto probabilmente, perché Rins e la Suzuki per ora non hanno mantenuto le aspettative dopo la vittoria di Austin. Discorso simile per la Yamaha: Vinales nel finale di giornata è riuscito sì a strappare il sesto tempo assoluto, ma sul passo il distacco è importante. Anche Rossi, solo sedicesimo, ha faticato parecchio con la M1 che proprio non vuole andare d’accordo con le gomme e anche con la pista, seppur riasfaltata. Decisamente un brutto risveglio in casa Yamaha, anche se di solito in gara le cose migliorano. Una piccola speranza dopo una giornata decisamente complicata.
La classifica dei tempi combinati dopo le prime due sessioni di Libere
A loro possiamo aggiungere senza dubbio Lorenzo, sempre velocissimo su questa pista.
La vera grande novità è che sono almeno quattro i piloti che possono vincere: Dovizioso, Rins, Rossi e Marquez, in rigoroso ordine di classifica mondiale.
Non è la prima gara della stagione, ma la sensazione è un po’ quella. Tutti i piloti del Motomondiale sono cresciuti professionalmente sulla pista di Jerez, la conoscono bene ed essendo la prima gara europea sembra davvero l’inizio del Mondiale.