Marquez si impone nel primo GP europeo della stagione e torna in vetta al Mondiale. Podio tutto spagnolo: 2° Rins, 3° Vinales. 4° Dovizioso davanti a Petrucci, 6° Rossi. Problemi per l'uomo della pole Quartararo: è costretto a ritirarsi al 13° giro per un problema tecnico
Marc Marquez con una gara perfetta ha riallineato i pianeti e riportato l'equilibrio che sembrava essersi perso dopo un sabato nel quale le Yamaha Petronas hanno cambiato le carte in tavola. Marquez va oltre i piccoli problemi che preoccupano i giapponesi, ha un team perfetto, non sbaglia le gomme, azzecca la strategia... Ragiona e si comporta come un super campione. La sua concorrenza può e deve approfittare di qualche passo falso come l'anomalia elettronica nel funzionamento del freno motore a prima marcia inserita che gli è costata la gara del Texas e 25 punti pesanti.
Marquez, Rins, Dovi e Rossi raccolti in meno di 10 punti
In effetti quello zero ci regala una classifica generale che in 9 punti racchiude: Marquez stesso, Alex Rins, Andrea Dovizioso e Valentino Rossi. Un pacchetto interessante con piloti che hanno caratteristiche e motivazioni diverse e con quattro Case (le tre giapponesi e la Ducati) che nelle corse hanno la miglior vetrina commerciale. Il volto di questa stagione sarà frutto anche delle variabili che vanno dai circuiti amici a quelli ostici, sulla base delle caratteristiche delle moto, ma passano anche dagli sviluppo tecnici che prima dell'estate fanno un po' la differenza.
La bagarre Ducati-Suzuki-Yamaha
Nella ricorsa iridata chi ha più da perdere è la Ducati, che se vuole puntare al Mondiale con Dovizioso deve giocoforza andare all'attacco forse con più spregiudicatezza senza lasciare punti in giro, mentre chi non ha meno pressione è la Suzuki; tutto quello che arriva è dolce come il miele. La Yamaha dal canto suo sa che rispetto allo scorso anno ha più frecce al proprio arco ma il suo reale potenziale, la sua identità, è ancora da capire con Rossi e Vinales che si alternano sul podio e con Morbidelli e Quartararo che hanno dimostrato di poter dare la paga agli ufficiali in qualifica, e poter tenere purtroppo per poco tempo il passo di Marquez. Chiosa finale: oggi la MotoGP è un mosaico i cui tasselli dei valori stanno andando a posto. Una fase che genera diversi punti interrogartivi e riflessioni ed anche per questo ancora più bella da raccontare e da vivere.
Giro 13
Giro 12
Giro 11
Giro 10
I distacchi a 15 giri dall'arrivo
1 | M. MARQUEZ | 15:42.324 |
2 | F. MORBIDELLI | +1.387 |
3 | F. QUARTARARO | +1.571 |
4 | M. VINALES | +1.924 |
5 | A. RINS | +2.606 |
6 | A. DOVIZIOSO | +3.367 |
7 | D. PETRUCCI | +3.621 |
8 | C. CRUTCHLOW | +4.055 |
9 | J. MILLER | +4.705 |
10 | V. ROSSI | +4.946 |
Giro 9
Giro 8
Curiosità statistica
Giro 7
Giro 6
Curiosità statistica
Giro 5
Giro 4
Giro 3
Giro 2
Le prime 10 posizioni dopo la partenza
1 | M. MARQUEZ | 1:33.770 |
2 | F. MORBIDELLI | +0.198 |
3 | F. QUARTARARO | +0.361 |
4 | M. VIÑALES | +0.401 |
5 | A. DOVIZIOSO | +0.846 |
6 | D. PETRUCCI | +1.034 |
7 | A. RINS | +1.091 |
8 | T. NAKAGAMI | +1.230 |
9 | C. CRUTCHLOW | +1.296 |
10 | J. MILLER | +1.498 |
Giro 1
La partenza
L'ordine di arrivo
1 Marc MARQUEZ 41'08.685
2 Alex RINS +1.654
3 Maverick VINALES +2.443
4 Andrea DOVIZIOSO +2.804
5 Danilo PETRUCCI +4.748
6 Valentino ROSSI +7.547
7 Franco MORBIDELLI +8.228
8 Cal CRUTCHLOW +10.052
9 Takaaki NAKAGAMI +10.274
10 Stefan BRADL +13.402
11 Aleix ESPARGARO' +15.431
12 Jorge LORENZO +18.473
13 Pol ESPARGARO' +20.156
14 Johann ZARCO +26.706
15 Tito RABAT +28.513
16 Karel ABRAHAM +36.858
17 Bradley SMITH +41.390
18 Miguel OLIVEIRA +41.570
19 Hafizh SYAHRIN +50.568
Non classificati
Jack MILLER 3 Giri
Joan MIR 5 Giri
Fabio QUARTARARO 12 Giri
Francesco BAGNAIA 19 giri
La classifica del Mondiale
1 Marc Marquez 70
2 Alex Rins 69
3 Andrea Dovizioso 67
4 Valentino Rossi 61
5 Danilo Petrucci 41
6 Maverick Vinales 30
7 Jack Miller 29
8 Takaaki Nakagami 29
9 Cal Crutchlow 27
10 Franco Morbidelli 25