MotoGP, Mugello. Marc Marquez: "Non sarà facile vincere il GP d'Italia"

MotoGp

Il pilota della Honda è consapevole dei suoi numeri non esaltanti al Mugello: "Faticheremo più che a Le Mans e Jerez, lo dicono le statistiche. Se c'è una gara dove dovrò lottare fino all'ultima curva per il successo è proprio il GP d'Italia. Lorenzo? Non sta andando come sperava"

MUGELLO DAY: NON SOLO LA CONFERENZA PILOTI

LA CLASSIFICA DELLA MOTOGP

TUTTI I VIDEO DELLA MOTOGP

Dopo il trofeo sollevato a Le Mans, Marc Marquez arricchisce la sua ricchissima bacheca con il premio come miglior sportivo dell’anno, assegnato dall'associazione “Sport Cultura Barcelona”. Ma il campione del mondo in carica è già focalizzato sul prossimo obiettivo, e sulle difficoltà nel conquistarlo: la vittoria al Mugello. “Faticheremo più che a Le Mans e Jerez, lo dicono le statistiche”: questo il commento del pilota della Honda ai margini della premiazione.

Marquez, numeri non esaltanti al Mugello

In effetti i numeri di Marquez nel GP d’Italia non sono spaventosi come in altri circuiti. Una sola vittoria nel 2014, con pole e giro veloce (oltre ai successi in 125 nel 2010 e in Moto2 nel 2011). Sul podio anche nel 2016: 2° dietro a Jorge Lorenzo in volata. Il Mugello è uno dei 4 circuiti in calendario in cui ha ottenuto solo 2 podi in top-class (con Phillip Island, Red Bull Ring e Silverstone): il suo bottino più esiguo. L’anno scorso cadde mentre era secondo. Anche il 2013 e il 2015 registrano due cadute. È partito dalla pole qui solo nel 2014, e ha ottenuto la sua peggior posizione di partenza in carriera: 13° in griglia nel 2015.

Marquez: "Lorenzo? Se deve improvvisare fa fatica"

Tuttavia, trattandosi di Marc Marquez, anche queste statistiche non esaltanti possono essere ribaltate: “L'anno scorso sono caduto, ma avrei potuto vincere. Se c'è una pista dove dovrò lottare fino all'ultima curva per il successo è proprio il Mugello, ma quest'anno ho una moto decisamente migliore”. Gli avversari se ne sono accorti, e quindi anche in questa tappa Marquez sarà l’uomo da battere. E il suo compagno di team? Proprio al Mugello l’anno scorso Lorenzo ottenne la sua prima vittoria con la Ducati. “Jorge è in grado di andare veloce, ma ha bisogno che tutti dettagli siano a posto – ha detto Marquez -. Ha uno stile di guida molto preciso e se deve improvvisare fa fatica. Non sta andando come sperava, ma potrebbe arrivare al top molto presto, chissà che non ci riesca già al Mugello, un circuito dove va sempre forte”.