In Moto3 il pilota Leopard conquista il primo successo dell’anno dopo quattro secondi posti in stagione e supera Canet in campionato per due punti. Lo spagnolo è terzo dopo una rimonta di 17 posizioni: Ramirez terzo, Fenati quarto
Lorenzo Dalla Porta vince in Germania e conquista anche la vetta del mondiale, davanti a Canet per due punti. Lo spagnolo compie un’incredibile rimonta da ventesimo a terzo, ma la seconda posizione di Ramirez - l’altro pilota Leopard - lo manda alla pausa campionato da inseguitore. Dalla Porta corona con il risultato massimo una stagione fin qui quasi perfetta, dove con 4 secondi posti aveva fatto bene pur senza un meritato successo.
La cronaca
Sasaki parte in pole al Sachsenring davanti al connazionale Toba, Dalla Porta e Fenati sono i migliori italiani in seconda fila. Male Arbolino, 19esimo e Canet, 22esimo, ma il meteo scompagina un po’ tutte le previsioni: pista freddina dopo le piogge notturne e condizioni di temperatura tutte da scoprire in relazione al comportamento delle gomme. Parte benissimo Fenati che alla prima frenata è in testa, Rodrigo e Lopez sono a terra già alla terza curva. Ramirez si mette all’inseguimento del pilota di Cecchini, il passo in avanti più importante lo fa Arbolino che guadagna ben nove posizioni ed è decimo. Al terzo giro i due piloti Leopard passano al comando, con Ramirez davanti a Dalla Porta. Arbolino, Suzuki, Foggia ed Arenas si uniscono al gruppo di testa già al quinto passaggio, anche più indietro i tempi sono ottimi e nessuno tra i primi riesce a fare davvero la differenza per una fuga. A 17 dalla fine Ramirez riprende a girare in 17” basso e prende un piccolo margine sugli inseguitori, ma cinque passaggi più tardi va largo alla prima curva e perde la posizione. Nel mentre Toba e Arenas cadono, mettendo fine alla propria gara, McPhee passa al comando. 11 dalla bandiera a scacchi, Fenati passa in testa e prova a dare uno strappo, nel gruppo di testa rimangono in sette: oltre a Romano ci sono McPhee, Dalla Porta, Kornfeil, Fernandez, Ramirez e Sasaki. Nemmeno Fenati riesce però ad andare via e quando mancano 5 giri è tutto da rifare, perché arrivano anche Canet, Suzuki, Kornfeil, Foggia, Ogura e via via tutti gli altri.
Il pilota di Max Biaggi in particolare è super aggressivo e a 3 giri dal termine con un sorpasso molto deciso passa anche Ramirez e McPhee, davanti ha solo Dalla Porta. Penultimo giro: Ramirez in testa, Dalla Porta lo insegue, Canet è alle sue spalle. Lo spagnolo passa prima secondo e poi in testa alla curva uno. Ma alla Waterfall Ramirez attacca e supera Canet: si infila anche Dalla Porta, che alla 13 fa fuori pure il compagno di squadra e va a vincere la prima gara dell’anno dopo 4 secondi posti. La piazza d’onore di Ramirez regala a Lorenzo anche la testa del mondiale, con Canet terzo quando pregustava già il colpo grosso. Quarto Fenati, al suo miglior risultato stagionale. "Finalmente ce l’abbiamo fatta - commenta Dalla Porta -. Non ci posso credere perché le sensazioni in moto non erano eccellenti a inizio weekend. Siamo però migliorati giorno dopo giorno e alla fine il lavoro ha pagato. Andiamo alla pausa nelle migliori condizioni".
L'ordine di arrivo
1 Lorenzo DALLA PORTA
2 Marcos RAMIREZ
3 Aron CANET
4 Romano FENATI
5 Raul FERNANDEZ
6 John MCPHEE
7 Ai OGURA
8 Tatsuki SUZUKI
9 Ayumu SASAKI
10 Jakub KORNFEIL
11 Sergio GARCIA
12 Niccolò ANTONELLI
13 Filip SALAC
14 Can ONCU
15 Tony ARBOLINO
16 Jaume MASIA
17 Kazuki MASAKI
18 Stefano NEPA
19 Andrea MIGNO
20 Makar YURCHENKO
21 Albert ARENAS
22 Riccardo ROSSI
23 Dirk GEIGER
24 Tom BOOTH-AMOS
Non classificati
Dennis FOGGIA 1 Giro
Celestino VIETTI 1 Giro
Darryn BINDER 1 Giro
Kaito TOBA 9 Giri
Gabriel RODRIGO 22 giri