Valentino Rossi: "Ritiro? No e il problema non è l'età"

MotoGp

Valentino 8° nel GP in Germania: "Gara difficile, non sono mai stato competitivo". Sull'ipotesi del ritiro: "L'anno scorso sono stato più veloce di 20 secondi, questo mi fa pensare che la ragione dei problemi non sia l'età, ma qualcos'altro"

LE PAGELLE - FOTO: IL MEGLIO DEL GP

VIDEO: ROSSI SCIVOLA NEL Q1, SI RIALZA E RIPARTE 

LA CLASSIFICA - IL CALENDARIO: PROSSIMO GP A BRNO

Rossi ottavo nell'ultimo GP prima della sosta (prossimo appuntamento a Brno il 4 agosto), sul tracciato del Sachsenring: "E' stata una gara molto difficile perché non sono mai stato competitivo. Era una gara importante, perché le modifiche fatte ad Assen sembravano funzionare. Dobbiamo valutare i dati, perché l'anno scorso andavo in vacanza dopo delle buone gare invece quest'anno sono stato più lento, qui al Sachsenring lo sono stato addirittura di 20 secondi. Qui ha inciso anche la scelta della gomma, perché la media non era la scelta migliore". "La moto di quest'anno ha bisogno di setting diversi, per esempio io e Morbidelli non ci troviamo bene, mentre Vinales e Quartararo vanno meglio - spiega Rossi - dobbiamo capire perché, ma la cosa preoccupante è che sono più lento di me stesso da un anno all'altro".

L'ipotesi del ritiro

Chiudere adesso? "Non mi piace non vincere, ma mi è capitato in passato. Ho vinto 89 gare in MotoGP quindi non è male, potrei anche fermarmi qui con il numero di successi in carriera, di certo non ho perso la motivazione e non voglio mollare, ho sempre la stessa voglia di arrivare alle gare". "È normale che tutti facciano riferimento alla mia età, me lo chiedo anche io, me lo chiedevo anche dieci anni fa se ero vecchio - aggiunge Valentino - devo sapere io che sensazioni ho, certo che se continuo ad avere problemi dovrò valutare. Già in passato mi ero chiesto se lasciare da vincente, ma ho deciso di continuare. Contano i risultati, non altro, ma se penso che l'anno scorso sono stato più veloce di 20 secondi penso che la ragione dei problemi sia qualcos'altro". Mai raccolti così pochi punti dopo 9 gare: "Fino a Le Mans andavo bene, ma in quattro gare ho preso 8 punti, è così". Cambiare squadra? "Non penso. Lavoriamo sodo, sto insieme a Silvano Galbusera da tanto tempo, dobbiamo trovare le soluzioni insieme. Con lui ho lottato per il Mondiale, ho vinto gare, sono arrivato secondo in classifica più volte, vorrei continuare così".