MotoGP, GP Brno 2019. Marc Marquez: "I piloti da battere? Quartararo e Vinales"

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Marc Marquez presenta così il GP della Repubblica Ceca: "Tanti piloti vanno forte a Brno, ma in questo momento gli uomini da battere sono Quartararo e Vinales". Ancora assente per infortunio Jorge Lorenzo, che sarà sostituito nuovamente da Stefan Bradl

MOTOGP, IL RACCONTO DELLA GARA

CLASSIFICA - CALENDARIO: PROSSIMO GP IN AUSTRIA

"Non vedo l'ora di tornare in moto". Il Mondiale riparte da Brno e Marc Marquez scalpita. La pausa estiva "è sempre piacevole per rilassarsi, ma dopo un po’ mi mancano la squadra e la mia Honda" è il messaggio d'amore dello spagnolo, leader della classifica con 58 punti di vantaggio su Andrea Dovizioso. Nell'ultima gara prima che si spegnessero i motori, Marquez ha trionfato al Sachsenring (decimo successo consecutivo in Germania) facendo un altro passo in avanti verso quello che sarebbe il quarto titolo di fila in MotoGP.

Marquez: "A Brno in tanti vanno forte"

In Repubblica Ceca inizia il girone di ritorno e non si vede all'orizzonte l'avversario in grado di rallentare la corsa trionfale di Marquez che, escluso il ritiro causato dalla caduta in Texas, in nove gare ha raccolto cinque vittorie e tre secondi posti. Lui resta con i piedi per terra e sottolinea che "Brno è un circuito sul quale molti piloti spesso vanno forte, quindi non posso dare nulla per scontato". Tra quei "molti piloti" però c’è lo stesso Marquez, solo una volta giù dal podio in Repubblica Ceca da quando corre in MotoGP (2013) e mai più indietro del quarto posto.

Bradl sostituisce l'infortunato Lorenzo

Al decimo appuntamento del Mondiale sarà ancora assente Jorge Lorenzo. Doveva essere il principale ostacolo sulla strada di Marquez, ma tra difficoltà di adattamento con la Honda RC213V ed infortuni il maiorchino fin qui ha raccolto appena 19 punti e sta vivendo la sua peggior annata da quando è in MotoGP. Le vertebre rotte in Olanda gli faranno saltare anche la gara in Austria. Se ne riparlerà a Silverstone, ma la stagione è ormai compromessa. Lorenzo sarà sostituito ancora una volta da Stefan Bradl.

Ducati e Yamaha inseguono Marquez

Non è affatto compromessa invece la stagione della Ducati, che può vantare anche il terzo posto di Danilo Petrucci, con il ternano a -64 dalla vetta. Le prossime gare si corrono su piste 'amiche' (a Brno Dovizioso vinse nel 2018, con Lorenzo secondo) e diranno se la coppia italiana e la Desmosedici hanno i numeri per impedire a Marquez di anticipare la festa. Il potenziale c’è, se è vero che nel 2019 il campione spagnolo fino ad ora è stato battuto solo dai due ducatisti (Qatar e Mugello), oltre che dalla Yamaha di Maverick Vinales (Olanda). Marquez in effetti teme le Rosse, pure se ha affermato che "in questo momento i piloti da battere sono quelli della Yamaha, Vinales e Quartararo. Penso che saranno loro i più veloci nella seconda parte del campionato". Già dal venerdì di Brno si capirà se la sua previsione è giusta o se era solo un modo per stuzzicare gli inseguitori.