MotoGP, Austria. Miller in conferenza: "Lorenzo in Pramac? C'è qualcosa di vero"

Motomondiale in Austria per l'11° GP della stagione. In primo piano la possibilità di un passaggio di Lorenzo in Pramac, Miller: "C'è qualcosa di vero. Il mio rinnovo? So che vogliono tenermi, nei giorni stavano decidendo il buget perchè io e Pecco dovremmo avere moto 2020. Vedremo". Rossi: "Con un po' di tempo e fortuna Jorge può tornare competitivo in Honda". Marquez: "Jorge è un campione. Credo che il suo ego e la sua ambizione lo spingeranno a tornare e cercare di esprimere il suo massimo potenziale in Honda"

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Ha ancora un tabù da sfatare, Marc Marquez, dominatore del Motomondiale: tagliare il traguardo davaNTI a tutti sul circuito di Spielberg. "Questo è l'unico circuito in cui non ho vinto. Cominciamo il weekend pensando al successo, poi vedremo dove potremo arrivare. I pericoli oltre alla Ducati, che storicamente qui va molto forte, saranno la Yamaha e la Suzuki", dichiara in conferenza all'11° GP della stagione Marc. Alla vigilia delle prime uscite in pista l'argomento principale di cui si parla al Paddock è il futuro del suo compagno di squadra, Lorenzo, dopo le voci di un suo possibile ritorno in Ducati con il Team Pramac. "Questa cosa mi sorprende - risponde Marquez - perchè penso che Jorge, quando affronta una sfida, sia un pilota orgoglioso. E quindi abbia voglia di tornare in Honda per mostrare il suo potenziale".

Il futuro di Lorenzo si intreccia con quello di Jack Miller: è soprattutto a lui che si rivolgono i giornalisti presenti in conferenza. "So che Pramac vuole tenermi, nei giorni scorsi stavano prendendo decisioni sul budget, perchè dovremmo avere la moto del 2020. Sono stato paziente, vedremo cosa succederà ora. Non sono stressato, sento che se continuo così sarò in MotoGP anche nel 2020. Vedremo dove. Le voci su Lorenzo? Credo ci sia qualcosa di vero", spiega Miller.

Rossi: "Scommetterei su Jorge in Honda"

L'opinione di Valentino Rossi: "Lorenzo in Pramac potrebbe avere un senso come operazione perchè Jorge era molto veloce in Ducati, ma se dovessi scommettere lo farei su una sua conferma in Honda anche il prossimo anno. Con un po' di tempo e fortuna può tornare competitivo". Il Dottore è fiducioso in vista della gara: "Il test di Brno è stato positivo, abbiamo trovato alcuni elementi interessanti. Il circuito austriaco non è una buona pista per noi, ma faremo del nostro meglio per tornare a vincere".

Dovi: "Importante confermare il feeling di Brno"

Tracciato ottimo per le Ducati, come conferma Dovizioso: "Non possiamo negare che il Red Bull Ring sia un'ottima pista per noi, come dimostrato dai risultati raggiunti negli ultimi anni. Ma ogni gara ha una propria storia da scrivere. L'anno scorso Marquez mi è arrivato davanti, quindi sono sicuro che quest'anno sarà di nuovo competitivo. La cosa più importante è concentrarsi su noi stessi e mantenere il feeling che abbiamo trovato a Brno, sia durante il fine settimana che nei test".

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Quello di oggi è il primo appuntamento del GP, le gare domenica: alle 11 la Moto3, alle 12.20 la Moto2, alle 14 la MotoGP. Tutto in diretta su Sky Sport MotoGP e Sky Sport Uno.

- di Redazione SkySport24

Si corre al Red Bull Ring: si tratta del 28° Gran Premio dell'Austria valevole per il Mondiale top-class.

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I primi 22 sono stati disputati a Salzburging, gli ultimi 5 (1996-1997 e dal 2016 in poi) sul circuito di proprietà della Red Bull.

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La Ducati è il team da battere. solo loro hanno vinto nelle tre edizioni svoltesi qui negli ultimi 3 anni: Iannone nel 2016, Dovizioso nel 2017 e Lorenzo nel 2018. SPIELBERG, AUSTRIA, PROVINCIA DI BORGO PANIGALE

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Il Red Bull Ring è sempre stato il circuito più veloce dell'anno, quello in cui la media della pole è la più elevata. L’anno scorso Marquez girò a 186,744 km/h di media.

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L'anno scorso Marquez conquistò la pole con soli 2 millesimi si Dovizioso.

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Allo Spielberg pole e prima fila hanno un ruolo fondamentale: si è sempre vinto partendo dalle prime tre posizioni in griglia.

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Ma... dove eravamo rimasti nel Motomondiale?

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Marquez è stato mostruoso a Brno: gara a senso unico e pole da favola stampata con un distacco di 2 secondi e 524 millesimi da Miller con gomme da asciutto sotto il diluvio. Un distacco mai visto prima nella storia della moto. BRNO, MARQUEZ DA RECORD MARQUEZ DA RECOR

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Il Cabroncito ha allungato in classifica: ora ha 210 punti, Dovizioso + 2° con 63 e Petrucci 3° con 81. LA CLASSIFICA

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Terminato il weekend, la MotoGP si è fermata a Brno per i test in-season. E' andata forte la Yamaha con Quartararo autore del miglior tempo, secondo Vinales e terzo Morbidelli.

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Tante novità in casa Yamaha: Valentino in pista con la prima versione del prototipo 2020 della sua M1. YAMAHA, IL BILANCIO DEI TEST

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Rossi ha anche provato una nuova carena in carbonio, che rivela un cipolino più stretto e linee più squadrata. Nuovi anche il motore e il telaio. YAMAHA, SVELATA LA CARENA 2020

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Nuovo forcellone e prove comparative tra nuova e vecchia carena per Dovizioso: "Per avere del materiale nuovo ci vuole tempo, non si risolve in poche settimane. La Ducati sta facendo molte pressioni ai suoi fornitori per produrre i pezzi".

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Marquez con un nuovo telaio e una nuova aerodinamica: "Test molto positivo, dobbiamo valutare il miglior pacchetto in vista dell’Austria".

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Impotanti voci di mercato nelle ultime ore: Lorenzo, protagonista di una stagione negativa con la Honda, potrebbe tornare in Ducati dalla prossima stagione. non nel team ufficiale ma alla Pramac. LORENZO, IPOTESI RITORNO IN DUCATI CON LA PRAMAC

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Protagonista di uno spaventoso incidente Mir: ufficiale la sua assenza in Austria. MIR SALTA IL GP
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