MotoGP, a Silverstone regna l'incertezza: complicato trovare un favorito

MotoGp

Michele Merlino

Non stiamo parlando delle condizioni meteo, che l’anno scorso impedirono lo svolgimento della gara, ma della varietà di vincitori: è quasi impossibile fare un pronostico

GP di Silverstone in diretta su Sky Sport MotoGP, Sky Sport Uno e online su Skysport.it. Attenzione agli orari delle gare: Moto3 alle ore 12.20, MotoGP alle 14.00, Moto2 alle 15.30

GP SILVERSTONE: IL RACCONTO DELLA GARA

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C’è una moto o un pilota favorito per la gara di Silverstone? Apparentemente no: nelle ultime edizioni è stato impossibile ripetersi: dal 2013 al 2017 (ultima gara corsa qui) ci sono stati 5 vincitori diversi (Lorenzo, Marquez, Rossi, Vinales, Dovizioso) e negli ultimi 4 anni 4 moto vincenti diverse (Honda, Yamaha, Suzuki, Ducati). A ben vedere tuttavia, ci sono delle anomalie che favoriscono questo panorama di estrema incertezza: nel 2016 la MotoGP stava vivendo un momento in cui l’adattamento alle gomme Michelin aveva prodotto il settimo vincitore diverso (Vinales) in sette gare, mentre nel 2017 Marquez era avviato ad una facile vittoria, ma fu bloccato da un guasto al motore, il suo ultimo guasto in gara a tutt’oggi e a beneficiarne fu Andrea Dovizioso.

Per la pole discorso a due: Honda o Ducati?

La Honda qui si è dimostrata una moto molto veloce, conquistando più della metà delle pole di Silverstone, 10 su 19, con una sequenza di ben 7 consecutive dal 2011 al 2017. Sembrano i logici favoriti per una pole, vista anche la forma di Marquez, autore di 7 pole su 11 quest’anno. La Ducati sembra essere però in grado di contrastare lo spagnolo, se conferma la forma dell’anno scorso, quando mise a segno un perentorio 1-2 in griglia con Lorenzo e Dovizioso, lasciando Marquez in terza posizione.

La bestia "grigia" di Marquez

Se per il campione del mondo il Red Bull Ring è la "bestia nera", l’unico circuito in cui non ha vinto in top-class, Silverstone ha un colore solo leggermente meno cupo: è uno dei quattro circuiti in cui ha vinto in top-class solo nel 2014 e poi non si è più ripetuto, a causa di un digiuno per lui insolito di 4 anni. Le altre "bestie grigie" per il pilota di Cervera sono Losail, Mugello e Valencia.

I plurivincitori al palo

Arriviamo a Silverstone con una situazione singolare riguardo al pilota ed al team più vittorioso in gara. Il plurivittorioso qui è Jorge Lorenzo, che con tre successi detiene il record della pista assieme a Kenny Roberts Sr., ma lo spagnolo difficilmente potrà lottare per la vittoria: è al rientro da un grave infortunio e, soprattutto, con la Honda non è mai riuscito a finire una gara nella top-10. Il team plurivittorioso a Silverstone è la Yamaha, con 7 successi (5 per Honda e Suzuki), ma la loro ultima vittoria qui è del 2015 ed il loro bottino in tempi recenti è stato magrissimo: dall’inizio del 2018 hanno vinto solo 2 gare (Phillip Island 2018 ed Assen 2019) su 30 disputate.