Valentino Rossi in MotoGP anche nel 2022? "Decideremo nel 2021 "

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Valentino e l'1% che manca alla firma con Petronas per correre insieme nel 2021: "Mi piacerebbe prima mettere a posto tutto, va costruita la squadra. Non avrò tanto potere decisionale, serve più tempo, bisogna capire cosa farà Quartararo. Dopo circa 10 gare l'anno prossimo decideremo se correre anche nel 2022". In Petronas farà coppia con Morbidelli: "Persona che stimo e grande pilota, è fortissimo"

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Ieri l'annuncio: "Al 99% dal 2021 correrò con la Yamaha Petronas. Ho ancora voglia di continuare e stiamo parlando, anche se non è vero che ho già firmato". Al termine della conferenza piloti del GP di Spagna (gara domenica alle 14 in diretta su Sky Sport MotoGP e Sky Sport Uno), intercettato da Antonio Boselli, Rossi fornisce ulteriori dettagli sul suo futuro: "La durata del contratto? Correrò nel 2021, nella pausa estiva decideremo con Petronas e con Yamaha se correre anche nel 2022. Sarà una scelta che prenderemo insieme dopo una decina di gare, con calma"

L'attesa per la firma

Riguardo l'1% che manca alla chiusura del contratto, Rossi aggiunge: "Non so quando succederà, non abbiamo tanta fretta, mi piacerebbe prima mettere a posto tutto. I grandi aspetti li abbiamo già fissati, va bene così. Non avrò tanto potere decisionale, per questo ci vuole più tempo. Bisogna capire cosa farà Quartararo, chi porterà, a me piacerebbe portare tanti tra i miei ma sembra non sia possibile. Va bene lo stesso, sembra non vogliano fare tanti scambi tra un team e l’altro. Ma io sono pronto, per me l'importante era decidere di continuare e quello l’ho fatto".

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I dettagli

Rossi: "Al 99% continuo con Petronas nel 2021"

L'inedita coppia Morbidelli-Rossi

In Petronas Rossi sarà compagno di squadra di Morbidelli: "Non mi sarei mai aspettato di esserlo, sono molto contento: è innanzitutto una persona che stimo, poi è anche un grande pilota, è fortissimo. Faremo una bella battaglia, non vedo l'ora".

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"Per oltre due mesi non conoscevamo la data della prima gara, abbiamo vissuto un po' a metà. Ho trascorso un lungo periodo a casa, è una sensazione diversa dal solito per me, è strano vivere senza la pressione e l'adrenalina della MotoGP. Sono felice di riprendere, è una bella cosa per tutti. Ieri è stata una sensazione unica tornare sul circuito, una grandissima gioia - aggiunge Valentino - Nel weekend la grande differenza sarà l'assenza della folla, saremo più poveri da questo punto di vista. Ma in pista non ci sarà nulla di nuovo, mi aspetto una prima gara 'normale' per un Campionato". Sui test: "La sessione del pomeriggio è stata più difficile per me, dobbiamo lavorare sul passo e cercare di risolvere alcuni problemi. Ma come primo giorno la quinta posizione non era male".