Dopo l’annuncio del divorzio dalla Ducati, Dovizioso reagisce alla grande vincendo la sua prima gara della stagione nel GP d’Austria. Mir chiude al secondo posto davanti a Miller. Rossi è la migliore Yamaha, 5° al traguardo. Incidente al 9° giro tra Morbidelli e Zarco: la Yamaha di Franco vola ad alta velocità e sfiora la testa di Rossi, salvo per miracolo. I piloti stanno bene, al momento i primi esami strumentali escludono fratture per l’italo-brasiliano
Vietato annoiarsi. Ha vinto Dovizioso, c'era da spettarselo, ma per la Ducati è una vittoria un po' amara, dopo il fresco annuncio di un divorzio che diventerebbe paradossale nel caso il forlivese dovesse proseguire la sua cavalcata vincente. La gara della MotoGP Al Red Bull Ring resterà tra le più emozionanti, per l'epilogo certo, ma anche per l'incidente che al nono giro ha interrotto la corsa. L'incidente tra Zarco e Morbidelli ha rischiato di avere conseguenze pesantissime. Si è vista una moto sbalzata volare sopra la testa di Rossi, a pochissimi centimetri dal suo casco, l'altra sfiorare il cupolino di Vinales in quel momento davanti al pesarese. Nessuna grave conseguenza per il romano e il francese, ma la seconda partenza ha offerto un'altra gara.
Pol Espargaro, che nella prima frazione sembrava aver già messo la mano sulla coppa, ha infilato una serie di errori macroscopici, chiusi da una caduta che ha coinvolto il compagno di marca Oliveira (letteralmente furibondo al box…). Il compagno di squadra Binder, partito diciassettesimo al primo via ha chiuso la gara al quarto posto con un bel ritmo, paragonabile a quello di Valentino Rossi (tra i più veloci in gara) scattato dodicesimo, che gli è finito a soli tre decimi di distanza. Migliore delle Yamaha, in difficoltà sul veloce circuito austriaco dove la casa giapponese ha dovuto prudenzialmente ridurre il numero di giri del motore (dopo le rotture di Vinales, Rossi e Morbidelli).
Male Quartararo, ottavo, ancora peggio Vinales. Se il francese non ha mai brillato, lo spagnolo ha commesso un errore dopo l'altro e nella seconda parte si è ritrovato con la frizione bruciata, chiudendo infine decimo. Peccato per Rins, che dopo aver rimontato fino al secondo posto, con un passo minaccioso persino per Dovizioso, è scivolato in un sorpasso piuttosto azzardato. Bene per Mir, che si è preso il primo podio in Motogp confermando l'ottima impressione che la Suzuki ha dato per tutto il weekend. Con un occhio al mondiale adesso Dovizioso può iniziare a farci un pensiero. Il forlivese è secondo nel mondiale, a 11 punti da Quartaro. E domenica prossima si corre ancora in Austria.
La sua pole è stata una sorpresa per tutti, ora Vinales cerca la conferma in gara: è lui a partire davanti a tutti in Austria. LA GRIGLIA
Completano la prima fila Miller e Quartararo: la battaglia per il 4° GP stagionale della MotoGP scatta alle 14 su Sky Sport MotoGP e Sky Sport Uno. GUIDA TV
È stata una sorpresa per tutti la pole di Vinales, che nelle libere del venerdì era rimasto indietro, non è stata invece una sorpresa per tutti la separazione Dovizioso-Ducati. LA RICOSTRUZIONE
Ieri è stato dato l'annuncio dal Manager di Dovi, Simone Battistella, poi hanno parlato il pilota e i vertici del team. "Scelta sofferta ma necessaria per focalizzarci sulla lotta al titolo", ha spiegato Dovi. LA RICOSTRUZIONE
Sul futuro Dovizioso ha aggiunto: "Non ho un piano B, un programma. Il Motorsport è particolare, possono sempre aprirsi delle porte...". IL PILOTA
Dall'Igna: "Non abbiamo una linea chiara ma alcune ipotesi, tra queste c'è anche l'ipotesi Lorenzo. Rischiosa, ma la valutiamo". IL TEAM
Sorpreso Rossi: "Non me l'aspettavo, pensavo trovassero un accordo. Ora Pecco ha una chance". Zarco: "Opportunità anche per me, ma servono altri podi". LE REAZIONI
Non si è detto invece stupito Petrucci, che ha aggiunto: "Reazione d'orgoglio, ha fatto bene". LE REAZIONI
Miller al posto di Petrucci dal 2021, chi al posto di Dovizioso? Lo stesso Miller, attualmente in Pramac con Bagnaia, ieri si è sbilanciato: "Mi piacerebbe Pecco". LE PAROLE DI MILLER
Il presente dice Dovizioso in quarta posizione davanti a Pol Espargaró: sono loro i favoriti dei pronostici, su un circuito in cui la Ducati ha calato il poker negli ultimi 4 anni. LA GRIGLIA
Serve una super rimonta da Morbidelli (autore del primo podio in MotoGP a Brno) e Rossi, rispettivamente in 7^ e 12^ posizione in griglia.