MotoGP, GP di San Marino. Prove libere: a Misano 1° Quartararo, 3° Morbidelli, 6° Rossi
Grande risultato per la Yamaha nelle prove libere di Misano, con 4 moto nelle prime 6 posizioni: nella classifica combinata Fabio Quartararo è il migliore (1:32.189) davanti a Maverick Vinales (staccato di appena 9 millesimi) e Franco Morbidelli (+0.178). Valentino Rossi chiude 6°. Danilo Petrucci è il pilota Ducati più veloce con il 7° tempo. Andrea Dovizioso in difficoltà, è solo 11°
Una girandola di valori. Misano al primo giorno conferma quanto la scala dei valori tecnici e agonistici possa cambiare di continuo in MotoGP, persino da un turno con l'altro. Con l'eccezione di Fabio Quartararo, secondo al mattino, primo al pomeriggio e nella classifica combinata, alle sue spalle è stata un'altalena di posizioni. Vinales che aveva messo il turbo in FP1 si è ritrovato in FP2 sesto alle spalle di Rossi che aveva invece chiuso la mattinata fuori dalla top ten.
Le KTM sembravano tagliate fuori al mattino, dopo l'entusiasmate trasferta in Austria, e invece hanno ribaltato pronostici troppo affrettati poche ore dopo, piazzando ben quattro piloti nei primi dieci (Espargaró quarto davanti a Lecuona, Binder ottavo davanti a Oliveria che aveva chiuso addirittura ultimo la FP1).
La Suzuki che aveva stupito in avvivo con il tempo di Mir (pronti via sesto con un solo treno di gomme) al pomeriggio si è ritrovata piuttosto staccata con entrambi i piloti: tredicesimo Rins a 8 decimi, quindicesimo Mir a 9 decimi. Difficile raccapezzarcisi, ma è la MotoGP di oggi, dove da una pista all'altra non c’è più nulla di scontato.
"Dovremo capire meglio le gomme sabato” ha detto Vinales che in FP1 aveva rifilato mezzo secondo a Quartararo in FP1. Pneumatici, asfalto nuovo e avvallamenti sono altrettante variabili da considerare e non tutti sembrano aver gradito la novità. Le Ducati hanno parecchio lavoro davanti. Solo Petrucci ha centrato la top ten virtuale piazzandosi al settimo posto. Dovizioso tra vari problemi tecnici e una messa a punto ancora da trovare ha chiuso undicesimo. Zarco, che aveva sorpreso con il quarto tempo del mattino, è poi scivolato indietro fino al quattordicesimo posto finale.
1 | R. FERNANDEZ | 1:42.501 | |
2 | G. RODRIGO | +0.234 | |
3 | A. SASAKI | +0.566 | |
4 | J. MCPHEE | +0.627 | |
5 | C. VIETTI | +0.645 | |
6 | S. NEPA | +0.793 | |
7 | T. ARBOLINO | +0.799 | |
8 | A. ARENAS | +0.817 | |
9 | T. SUZUKI | +0.899 | |
10 | S. GARCIA | +0.917 |
Dopo due settimane di sosta il Motomondiale riparte con due gare consecutive a Misano: si comincia questo weekend, oggi le prime prove libere. IL PROGRAMMA
Apre alle 8.55 la Moto3, poi MotoGP e Moto2. Il primo turno della MotoGP alle 9.50. il secondo alle 14.05. Dalle libere alle gare, tutto live su Sky Sport. IL PROGRAMMA
Italia al centro del Motorsport in questo weekend, non solo la MotoGP a Misano: Formula 1 al Mugello per la prima volta nella storia, sarà il GP numero 1000 per la Ferrari. F1 E MOTOGP: GUIDA TV
La settimana di Misano è iniziata con la notizia della positività di Jorge Martin e di un meccanico del paddock (entrambi asintomatici e in isolamento). I DETTAGLI
I piloti hanno affrontato il tema sicurezza in conferenza. Rossi: "Dobbiamo fare molta attenzione e restare a casa". Bagnaia: "Quando ho saputo che Jorge è positivo, mi sono spaventato". LE REAZIONI
Quartararo: "Non bisogna correre rischi fuori dalla pista". Oliveira: "Necessario comportarsi nel modo più responsabile possibile". LE REAZIONI
Il forfait è un duro colpo per il pilota KTM, 2° nella classifica del Mondiale di Moto2: "Spero di tornare il prima possibile", ha annunciato Martin sui social. I DETTAGLI
Torna invece in griglia di partenza Pecco Bagnaia, che nelle prime libere di Brno il 7 agosto era caduto procurandosi la frattura della tibia destra. LE NEWS
Pecco ieri ha superato la visita medica, ottenendo l'idoneità per correre: "È stata tosta dover restare fuori. Sono pronto per fare un bel weekend, anche se non mi sento ancora al 100%. La Ducati ufficiale? La voglia è tanta, vedremo come andrà...". LE PAROLE
Torna soprattutto il pubblico: fino a 10mila spettatori ammessi grazie a una deroga concessa il 13 agosto dalla Regione Emilia-Romagna nelle tribune, dove da agosto si è lavorato per riadattarle.
A fare gli onori di casa Rossi: "Il tracciato di Misano è piccolo, con pochi rettilinei, possiamo fare bene". Non solo Yamaha: "Ci sono tante accelerazioni e di solito in accelerazione la Ducati va forte...". L'INTERVISTA
Valentino ieri smentito l'ipotesi del ritiro: "Non è vero, la situazione è rimasta com'era 2-3 settimane fa. Siamo molto vicini alla firma, nel 2021 correrò con la Petronas al 99%, forse lo annunceremo a Barcellona". GLI AGGIORNAMENTI