MotoGP, GP Misano. Qualifiche: pole di Vinales, 2° Franco Morbidelli, 4° Valentino Rossi
La Yamaha conferma di avere un ottimo feeling con la pista di Misano, con Vinales che ha conquistato la pole davanti ad altre tre M1: 2° tempo per Morbidelli, Quartararo completa la prima fila, Rossi scatterà dalla 4^ posizione. Migliorano le Ducati Pramac rispetto al venerdì di Libere: 5° Miller, 6° Bagnaia (al ritorno dall’infortunio), ancora in difficoltà Dovizioso (9°). La gara della MotoGP domenica alle 14: diretta su Sky Sport MotoGP, Sky Sport Uno e in chiaro su TV8
La sorpresa è che non ci si sorprende più: siamo passati dal Gran Premio in Austria con le Yamaha in crisi nera, a Misano in cui le quattro moto giapponesi conquistano le prime quattro posizioni. Maverick Vinales, dopo l’incubo austriaco, vive il sogno italiano con una pole prepotente: tre decimi di vantaggio e addirittura tre tentativi in cui ha migliorato giro dopo giro. Peccato per Franco Morbidelli, che è andato vicino alla pole position, ma il secondo posto in griglia è un’ottima posizione da cui partire. Il pilota italiano culla il sogno della prima vittoria in MotoGP, ma dovrà vedersela con Vinales e il compagno di squadra Fabio Quartararo, che l’anno scorso ha chiuso il Gran Premio in seconda posizione, dietro a Marc Marquez. Apre la seconda fila Valentino Rossi con un casco goliardico che fa espressamente riferimento alla necessità di un aiuto extra per affrontare il doppio appuntamento di Misano. Sarà il casco o più probabilmente l’ottimo stato di forma di Rossi, ma dalla seconda fila il Dottore può sperare nel podio e forse in qualcosa di più. Benissimo la coppia Pramac, con Jack Miller quinto e Pecco Bagnaia, reduce dall’operazione alla tibia destra, addirittura sesto. Indietro le Ducati ufficiali: Andrea Dovizioso, che ha sicuramente migliorato rispetto alle prove libere, non è andato oltre il nono tempo. Una posizione scomoda, considerando che il leader della classifica mondiale, Quartararo, partirà dalla prima fila. Sarà decisiva la partenza, perché il passo gara non è così male e un risultato può riportare il sorriso sul volto di un Dovizioso che sembra aver perso un po’ di entusiasmo.
Più grip o più durata? Turno importante anche per fare le scelte giuste sul fronte delle gomme.
4 KTM, due restano fori: andare nel Q1 sarà come entrare nelle paludi. Ducati meglio nel giro singolo, ancora non veloci per lottare per la vittoria come le Yamaha.
| 1 | A. OGURA | 1:42.403 | |
| 2 | G. RODRIGO | +0.016 | |
| 3 | T. SUZUKI | +0.031 | |
| 4 | A. MIGNO | +0.042 | |
| 5 | R. FENATI | +0.201 | |
| 6 | R. FERNANDEZ | +0.253 | |
| 7 | C. VIETTI | +0.378 | |
| 8 | J. ALCOBA | +0.405 | |
| 9 | T. ARBOLINO | +0.462 | |
| 10 | F. SALAC | +0.505 |
Mancano 15 minuti allo spettacolo delle quarte prove libere, rivediamo le novità a bordo pista. Non solo Rossi: attenzione anche ai caschi di Morbidelli e Rossi.
Crutchlow salterà anche la prossima gara di Misano, come spiegato da Cecchinello: "La ferita si è riaperta ieri per lo sforzo muscolare, c'è il rischio di un'infezione, perciò ha preferito saltare i due GP di Misano".
Assente per tutto il weekend Crutchlow: dichiarato unfit, non è sceso in pista per le terze prove libere. Il pilota britannico non ha ancora recuperato pienamente dopo l'operazione all'avambraccio destro.