Quattro Ducati nelle prime cinque posizioni, al termine delle due prove libere di Doha: con un tempo stratosferico (1'53.145) Miller è il migliore della combinata davanti a Bagnaia e Zarco, super anche il rookie Pramac Martín, 5° alle spalle di Quartararo. Bene l'Aprilia con Aleix Espargaró, 6° davanti a Morbidelli. Rins, Vinales e Bradl chiudono la top ten. La gara LIVE domenica alle 19 su Sky Sport MotoGP e Sky Sport Uno
Libere 2 tinte di rosso: tre Ducati davanti a tutti nel secondo turno di prove libere della MotoGP, quattro nelle prime cinque posizioni. Miller nel finale agguanta un tempo pazzesco, 1:53.145, davanti all'altro pilota del team ufficiale, Bagnaia, e al pilota del team Pramac Zarco. Prova molto positiva anche per il rookie Martín, che porta la sua Ducati Pramac al 5° posto alle spalle della Yamaha di Quartararo. Morbidelli, dopo i problemi alle due M1 nelle Libere 1, è 7° con la sua Yamaha Petronas. Lo precede l'Aprilia di Aleix Espargaró, a lungo in vetta al turno e leader della prima sessione. Tre scuderie diverse completano la top ten: la Suzuki di Rins, la Yamaha di Vinales, la Honda di Bradl. Tra i big costretti a passare in questo momento nel Q1 dunque Mir e Rossi, rispettivamente 13° e 14° con la Suzuki e la Yamaha Petronas. Peccato anche per Petrucci: 6° nelle Libere 1, è 12° nella combinata. Gli altri italiani: Bastianini 19°, Marini 20° (entrambi sulla Ducati del team Esponsorama), Savadori (Aprilia) 21°.
Molti si stanno fermando al box per rientrare in pista con la morbida, a cominciare da Bastianini.
La soluzione principale sembra essere come per settimana scorsa soft-soft.
Un motore è stato totalmente sostituito, quello della prima moto che si è fermata. Rispetto al resto del lavoro svolto dal team arriveranno aggiornamenti a fine turno.