MotoGP, Bagnaia chiude 14° nel GP Silverstone: "Sono demoralizzato, è dura da accettare"
ducatiBagnaia, dopo essere partito 2° in griglia, ha chiuso la gara di Silverstone al 14° posto: “Abbiamo visto sfumare tutto per la seconda volta in tre gare, non è facile da accettare, mi demoralizza. Fa davvero girare le palle, era già difficile prima pensare al titolo, adesso lo è ancora di più, anche se non si deve mollare mai"
Domenica deludente per Bagnaia. Il pilota Ducati partiva in seconda posizione, proprio davanti a Quartararo, e sperava di non perdere terreno dal francese in testa al Mondiale. E invece la gara di Silverstone è stata molto complessa per Pecco: ha lentamente iniziato a perdere posizioni, chiudendo la gara britannica al 14° posto con un ritardo di quasi 21 secondi da Quartararo. Il pilota della Yamaha allunga così in testa al Mondiale con 206 punti (+65 su Mir, +69 su Zarco). Il vantaggio su Pecco, scivolato al 4° posto in classifica, ammonta a +70 punti: "Abbiamo fatto tutto un weekend davanti, è stato forse il weekend in cui abbiamo lavorato meglio dall'inizio dell'anno, e poi abbiamo visto sfumare tutto per la seconda volta in tre gare – spiega Bagnaia al termine della domenica –. Fa davvero girare la palle, era già difficile prima pensare al titolo, adesso lo è ancora di più, anche se non si deve mollare mai... Vedere sfumare tutto così in gara non è facile da accettare, mi demoralizza. È quasi inutile alla fine fare un gran weekend di lavoro… La scelta della gomma davanti è stata quella giusta, nelle Libere 3 andava benissimo, ho fatto il time attack con la soft, mi trovavo alla perfezione, in gara è stata l'unica cosa che ha funzionato. Ci ho provato, ma sentivo da subito che qualcosa non andava, è abbastanza chiaro che qualcosa non ha funzionato".