MotoGP, test di Sepang. Risultati e tempi del primo giorno: 1° Aleix Espargaró, 2° Vinales
Doppietta per l'Aprilia nel primo giorno di test a Sepang: il migliore è Aleix Espargaró in 1:58.371 davanti al compagno di box Vinales, distante 13 millesimi. Terzo posto per Rins (+0.100). Due italiani in top ten: il migliore è Bastianini (4° a +0.267), da segnalare il 10° tempo di Bezzecchi (+1.097). Quartararo chiude 6° a +0.631. Marquez, al rientro dopo la diplopia, è 8° a + 0.916 nonostante una caduta. Più staccate le Ducati ufficiali: 19° Bagnaia a +1.656, Miller è 22° a +1.806
Il tormentone ritorna: il primo giorno di test dei piloti ufficiali non è il nuovo testamento, ma qualche indizio lo fornisce. Tra motori, telai, forcelloni e pacchetti aerodinamici, di cose nuove ne abbiamo viste tante. Se le stesse funzionano da subito, piloti e progettisti sono più contenti. Vale per l’Aprilia, molto veloce sul giro secco con Aleix Espargaró, che è arrivato a sfiorare il record della pista, primo davanti a Maverick Vinales, che ha messo a frutto il giorno e mezzo di test supplementari nel quale si è concentrato su diversi setting.
Ducati, nessun allarme rosso
Non è allarme rosso in Ducati, ma vedere Bagnaia e Miller essere tra i pochi a non abbattere la barriera dei due minuti e rimanere lì in fondo fa venire un brivido freddo, nonostante i 35 gradi dell’aria malese. I piloti dicono che per una moto nuova, abbinata all’elettronica 2021, è una cosa normale. La mancanza di grip però è stata il problema del giorno, che i tecnici non sottovalutano affatto. Il nuovo motore va gestito al meglio, mentre la ciclistica non preoccupa visti i passi in avanti della passata stagione. Giornata da dimenticare per Marini, anche lui con la nuova Ducati (1:59 ma con le soft). In VR46 hanno chiesto aiuto al collaudatore ufficiale Michele Pirro, il quale si è presentato con il "libretto delle istruzioni" in tasca e tanta buona volontà. Di certo Bastianini con la Ducati 2021, quarto alle spalle di Rins, ha il sapore strano ma altresì gustoso per Borgo Panigale.
Yamaha, prima giornata "interlocutoria"
In casa Yamaha giornata definita "interlocutoria" con Quartararo e Morbidelli che valutano in modo opposto motore, telaio e pacchetto aerodinamico. Fabio ha detto di essere un po' arrugginito e voler cercare gli automatismi, mentre Franco è soddisfatto di come è andata con il suo ginocchio, che lo ha fatto penare nel 2021. In Suzuki la quantità di materiale nuovo è frutto di un segnale che i giapponesi vogliono dare, così come la nomina del nuovo team manager che inizierà dal Qatar, forse.
Marc Marquez è tornato (di nuovo)
Marc Marquez è tornato. È caduto in un punto lento della pista e nel pomeriggio ha ammesso di essere stanco e non avere più voglia di girare. Ma tenuto conto della condizione è andato davvero bene. La nuova Honda, che ha un’ottima velocità di punta, gli è piaciuta. Questi a grandi linee sono i primi segnali dalla Malesia, ma per capire se sono davvero le tendenze dovremmo aspettare la prossima "collezione" in arrivo.