MotoGP, GP Austin. I risultati delle qualifiche: Martín in pole davanti a Miller e Bagnaia
Dominio Ducati nelle qualifiche del GP Austin, con cinque Desmosedici nelle prime cinque posizioni: la pole va a Martin (team Pramac), 2° Miller e 3° Bagnaia (Ducati ufficiale), 4° Zarco (team Pramac), 5° Bastianini (team Gresini). Quartararo chiude 6° nonostante una caduta. Marquez partirà 9°. I risultati degli altri italiani: 11° Marini, 15° Dovizioso, 16° Bezzecchi, 18° Di Giannantonio, 19° Morbidelli. Domani la gara della MotoGP in diretta alle 20 su Sky Sport MotoGP
Le Ducati stracciano anche le statistiche. Sul circuito di Austin le Desmosedici si prendono le prime cinque posizioni al termine di una qualifica storica. Al primo posto Martin, che ha strappato la pole momentanea al super Miller, che a sua volta l'aveva tolta dalle mani di Bagnaia. Quindi Zarco e un sorprendente Bastianini; scivolato al primo giro, il romagnolo non è nemmeno rientrato al box, ha tirato dritto e ha chiuso infine col quinto tempo.
Quartararo 6° al via, Marquez 9°
Ducati inesorabili e indigeste per Quartararo, scivolato a sua volta e costretto a un lungo giro per rientrare al box da dove è ripartito ma senza lo stesso passo. Il francese, che sembrava destinato a sbancare le qualifiche, ha chiuso infine sesto, davanti alla Suzuki di Rins e Mir, meno sorprendenti rispetto alle prove libere. Ma nemmeno Marc Marquez è riuscito a confermarsi sulla sua pista (sette centri in otto gare); Capitan America è apparso in difficoltà fin da venerdì, incapace di ritrovare la condizione ideale, spesso in lotta con la sua stessa Honda. Scatterà dalla terza fila con il nono posto: la sua peggiore qualifica sul circuito texano dove in passato aveva registrato sette pole e un terzo posto, finora il suo peggiore risultato in qualifica.
Ducati pronte al colpaccio
Le Ducati sembrano pronte al colpaccio; Bagnaia è apparso rinato dopo l'avvio stentato del primo giorno di libere, Bastianini ha invece l'occasione di riprendersi la testa del mondiale persa in Argentina. Con Binder fuori dai giochi (il sudafricano, secondo nel mondiale, scatterà dalla sesta fila) e Aleix Espargarò tredicesimo Enea, nel frattempo scivolato al terzo posto, ha un'ottima carta da giocare. Entrambe le Aprilia sono rimaste fuori dal turno finale, nemmeno Vinales apparso piuttosto in forma nelle libere ha riscattato il marchio di Noale. Partirà quattordicesimo davanti ad Andrea Dovizioso, mai in partita, come Franco Morbidelli finito in settima fila, in compagnia di Miguel Oliveira, portacolori di una KTM improvvisamente scomparsa.
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