Superbike a Mandalika (Indonesia): prove libere a Rinaldi, 2° Bautista

prove libere

Edoardo Vercellesi

Uno-due Ducati nelle prove libere di Mandalika, con Rinaldi e Bautista più veloci di tutti. Razgatlioglu è terzo, Rea è quarto ma paga buon distacco. Bulega leader in Supersport

Inizio scoppiettante per le Ducati Aruba in Indonesia, sede del secondo round della nuova stagione di Superbike. Dopo la tripla vittoria di Alvaro Bautista e i due secondi posti di Michael Ruben Rinaldi a Phillip Island, la coppia rossa detta il passo anche sulla pista asiatica, ma stavolta con l’italiano in prima posizione. Il suo tempo di 1’32”468 gli consegna ventinove millesimi di vantaggio sul compagno di squadra, ottimo viatico per le Panigale V4 R su un tracciato dove non hanno ancora vinto. Rinaldi e Bautista sono stati protagonisti di una scivolata a testa, che non ha compromesso feeling e prestazioni.

Razgatlioglu e Rea inseguono

Terza posizione a un decimo e mezzo dal leader per Toprak Razgatlioglu, vincitore di tutte e tre le gare a Mandalika nel 2022. L’Indonesia è una buona opportunità per rifarsi dopo la sfortunata Gara 2 dell’Australia, cercando di far valere la bontà della Yamaha sul layout della pista. Quarto, alle sue spalle, Jonathan Rea. Il nordirlandese paga un distacco considerevole, sette decimi e mezzo circa rispetto a Rinaldi, precedendo di un’inezia il sorprendente Michael Van Der Mark su BMW. Sesto posto per Remy Gardner davanti ad Alex Lowes, mentre Andrea Locatelli chiude ottavo ed è molto atteso dopo il grande weekend di Phillip Island. Nono tempo per Axel Bassani, con Scott Redding a completare le prime dieci posizioni. Quindicesima posizione per Danilo Petrucci a +1”6 dalla vetta, diciottesimo Lorenzo Baldassarri a +2”7.

In Supersport comanda Nicolò Bulega

Passando alla Supersport, Nicolò Bulega è nuovamente davanti a tutti col tempo di 1’36”705, ma alle sue spalle la concorrenza è folta e agguerrita. Can Oncu (secondo) su Kawasaki è a soli ventiquattro millesimi, Niki Tuuli su Triumph a quarantasei, Marcel Schrotter su MV Agusta a settantanove. Stefano Manzi e Raffaele De Rosa sono quinto e sesto a meno di due decimi, seguiti da Federico Caricasulo. Undicesimo posto per Nicholas Spinelli, appena davanti ad Andrea Mantovani.