MotoGP, Paolo Simoncelli: "La Sprint? Al Sic sarebbe piaciuta moltissimo"

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Paolo Simoncelli commenta l'avvio della stagione e 'promuove' la Sprint: "Ha fatto pienamente il suo dovere, uno show a tutti gli effetti, conosco uno a cui sarebbe piaciuta moltissimo". Sul team: "Toba stava andando molto bene fino al track limits warning, di Rossi voglio dire che è stata solo una giornata un po' storta"

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Dopo il primo GP della stagione a Portimao, in Portogallo, e in vista del secondo Gran Premio, in Argentina, a Termas de Rio Hondo, anche Paolo Simoncelli, papà del Sic, dice la sua su questo avvio di campionato mondiale: "Una MotoGp interessante, atipica, a tratti esplosiva (in tutti i sensi) una MotoGp come non l’abbiamo mai vista, dove tutto è improntato verso lo spettacolo - scrive sul bog di Sic58squadracorse - Tutto evolve, anche l’introduzione della tanto chiacchierata Sprint, a mio parere ha fatto il suo dovere, ossia tenere alta l’ attenzione dello spettatore. Originale e alternativa, uno show a tutti gli effetti, proprio quello che serviva".

"Toba? C'è da lavorare ma..."

"Per quello che riguarda noi invece posso ritenermi abbastanza soddisfatto, Toba stava andando bene si è un po’ incasinato, è andato in crisi quando ha ricevuto il 'track limits warning', un avvertimento che compare sul cruscotto quando il pilota va sul verde e dopo la seconda volta viene costretto a fare il long lap penalty. Insomma, c’è da lavorare ma ha fatto vedere di esserci, era li dietro con il fiato sul collo dei primi".

"La Sprint? A qualcuno che conosco sarebbe piaciuta molto"

In prospettiva GP Argentina: "Di Rossi voglio solo dire che è stata una giornata un po’ storta… Partiamo fiduciosi per l’Argentina, ho una bella squadra e due bei piloti nei quali credo. Mi è piaciuto lo spirito agguerrito che ho visto nella Sprint, ne conosco uno che si sarebbe divertito moltissimo, anche se quella volta sportellate e un po’ di enfasi erano considerate manovre eccessive e al limite".