MotoGP, mercato piloti: la Yamaha ha deciso di puntare su Alex Rins
MotoGpIl contratto dello spagnolo, che sta recuperando dall’infortunio subito al Mugello, scade nel 2024, ma l’uscita anticipata è possibile per almeno due motivi. Tra clausola e rapporto con Honda, qui vi spieghiamo cosa potrebbe succedere
I motori sono spenti, ma il mercato continua a scaldare la MotoGP. La Yamaha ha deciso di puntare su Alex Rins per sostituire Franco Morbidelli. Il contratto dello spagnolo, che sta recuperando dall’infortunio subito al Mugello, scade nel 2024, ma l’uscita anticipata è possibile per due motivi: il primo è che il suo contratto prevede una clausola d’uscita in caso di chiamata da parte di un team ufficiale. Il secondo è che Rins non ritiene di aver ricevuto da Honda il trattamento da ufficiale come prevedeva il contratto firmato un anno fa.
Nonostante la squadra di Lucio Cecchinello sia l’unica in casa Honda ad aver conseguito una vittoria ad Austin, Rins ha così deciso di abbandonare una situazione che ha scontentato tutti i piloti, persino Marc Marquez. Il nome del candidato a occupare la sua sella nel team Lcr è quello di Johann Zarco, una strada percorribile se Marco Bezzecchi passasse dal team Mooney VR46 al team Pramac che, però, ha tutta l’intenzione di confermare i suoi due piloti attuali: il francese e Jorge Martin. Da questi movimenti dipenderà anche il futuro di Morbidelli che, in ogni caso, sarà destinato a lasciare la sua moto ad Alex Rins