MotoGP, Gran Bretagna (Silverstone): l'analisi del circuito a cura di Mauro Sanchini. FOTO
Dopo la pausa estiva, il Motomondiale torna in pista sul circuito di Silverstone e il nostro Mauro Sanchini ci porta a scoprire i segreti del tracciato, curva dopo curva. Il GP di Gran Bretagna è in diretta tv su Sky Sport Summer, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW da venerdì 4 a domenica 6 agosto
- Situato tra il Buckinghamshire e il Northamptonshire, Silverstone nasce come aeroporto militare e il 13 maggio del 1950 ospita la prima gara nella storia del campionato di Formula 1. Dal 1977 al 1986 nel Motomondiale, il circuito è tornato in calendario dal 2010 dopo la lunga parentesi di Donington, sede per oltre 20 anni del GP di Gran Bretagna.
- Il giro più veloce in gara è di Alex Rins, realizzato l'anno scorso in sella alla Suzuki: crono di 1'59"346.
- Il circuito misura 5900 metri, il più lungo di tutto il Motomondiale. Con 18 curve, 10 a destra e 8 a sinistra, è uno dei più 'bilanciati' per l'uso della gomma e la guida del pilota. Con una larghezza non indifferente: 15 metri. E un rettilineo di 770 metri.
- Secondo le analisi Brembo, al Silverstone Circuit i piloti di MotoGP utilizzano i freni 10 volte al giro per un totale di 38 secondi, inferiore soltanto ai 40 del Losail International Circuit (i layout delle due piste sono però molto differenti, così come le condizioni climatiche). In 5 delle curve della pista britannica i piloti devono frenare fino a scendere sotto i 100 km/h per evitare escursioni fuori dall'asfalto.
- Il circuito ha una parte molto guidata, difficile: nel tratto tutto misto delle curve 2-3-4-5-6, chiamato lo 'snake', il serpentone, le moto devono lavorare tantissimo, destra-sinistra, destra-sinistra... impegnando parecchio anche il fisico dei piloti.
- Le MotoGP passano da 330 km/h a 120 km/h in 5,4 secondi in cui percorrono 292 metri.
- La 8-9 è molto stretta, un cambio di direzione con due 'rampini', uno a sinistra e l'altro a destra: la moto deve avere un anteriore molto stabile, ma è veramente complicato fermarla!
- Nell'ultimo tratto abbiamo un rettilineo e la staccata in discesa, con un trasferimento di carico sull'anteriore molto importante.
- Insomma, è un circuito probante per le gomme ed estremamente tecnico, dove è determinante la corretta e bilanciata messa a punto delle moto. Ma anche molto fisico!
- Il Gran Premio di Gran Bretagna è in diretta su Sky Sport Summer, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW dal 4 al 6 agosto. Gli orari delle gare di domenica: la Moto3 alle 12.15, MotoGP alle 14 e Moto2, a chiudere il programma, alle 15.30.