Moto3, Austin FP2: Migno 7° in crescendo, Bulega 13°

MotoGp
Nicolò Bulega e Andrea Migno lasciano la corsia dei box
box_skyracingteamvr46_moto3_2017

Nelle seconde prove libere al Circuit of the Americas i due piloti dello Sky Racing Team VR46 chiudono nel gruppo degli inseguitori di un velocissimo Aron Canet (Honda Monlau)

Davanti a tutti Aron Canet (Honda Monlau) in 2'16"750 fa letteralmente il vuoto, ma al box dello Sky Racing Team VR46 prosegue il lavoro con una FP2 vissuta con alti e bassi da Andrea Migno e Nicolò Bulega. Il ventunenne saludecese, 4° in campionato nonché miglior pilota italiano in classifica, archivia le seconde libere in costante ascesa staccando al termine dei 40 minuti a disposizione un rimarchevole 2'18"074 che vale il settimo riferimento cronometrico, davanti al compagno di squadra Nicolò Bulega, tredicesimo in 2'18"478. "E' stata una prima giornata di lavoro impegnativa e utile per adattarsi quanto prima ad un circuito così difficile come questo di Austin - ammette Pablo Nieto - le Honda sono state subito veloci, ma KTM ci sta supportando per riuscire a ridurre il gap con nuove parti e soluzioni da provare proprio su questo tracciato". 

Tanto lavoro per Migno e Bulega

Cercando di sopperire con il set-up ai numerosi avvallamenti presentati dall'asfalto sconnesso del COTA, Andrea Migno proprio nel finale ha trovato la quadra ritrovandosi 7° nella graduatoria dei tempi a 1"3 dalla vetta, parte integrante del plotone di inseguitori dell'imprendibile Canet (2'16"750). Lavoro analogo per Nicolò Bulega, 13° a 4/10 dal proprio compagno di squadra, suo malgrado penalizzato dalla statura fisica particolarmente penalizzante nel lungo rettifilo da 1.2 chilometri: la squadra, intervendo anche sulla carenatura della KTM RC 250 GP #8, valuta opportune contromisure per colmare questo gap nel prosieguo del weekend.

Così nelle prime prove libere

Condizioni climatiche ottimali hanno accolto i giovani talenti del Mondiale Moto3 in pista al Circuit of the Americas di Austin per un'inaugurale sessione di prove libere particolarmente indicativa sui valori in campo. Mentre Nicolò Bulega (6°) ed Andrea Migno (14°) si sono concentrati su prove comparative di set-up per trovare un giusto compromesso in funzione-gara, davanti a tutti impressiona Aron Canet, su Honda Monlau in grado di scendere sotto il muro del 2'17" rifilando oltre 1" di vantaggio rispetto ai suoi più diretti inseguitori Romano Fenati (2° a 1"1) ed un "ritrovato" Enea Bastianini (3°) oltre che il capoclassifica di campionato Joan Mir (4°).

Team Work al box Sky-VR46

Rispettando alla lettera il programma di lavoro definito dal Team Manager Pablo Nieto, Nicolò Bulega ed Andrea Migno hanno fatto gioco di squadra in FP1. Usciti insieme dai box, tirandosi l'un l'altro si sono progressivamente migliorati con Bulega autore del 6° tempo in 2'18"893 a precedere Andrea Migno, 14° in 2'19"559, ma chiaramente con ampi margini di miglioramento sul tracciato dove ha concluso in zona punti nel precedente biennio. "Qui ad Austin è indispensabile trovare un congeniale compromesso di set-up", ha ammesso Pietro Caprara, Responsabile Tecnico dello Sky Racing Team VR46. "Il tracciato presenta delle frenate abbastanza forti, ma anche un tratto guidato. Il COTA richiede una buona agilità delle moto, mentre i piloti devono riuscire ad interpretare bene le traiettorie soprattutto nei primi due settori".