GP Austin: Vietti bella rimonta. Foggia nella top ten

MotoGp
Celestino Vietti Ramus durante il GP di Austin (2019)

In Texas, i due piloti dello Sky Racing Team VR46 chiudono nei primi dieci. Vietti si regala un altro grande GP, nono davanti al compagno di box Foggia. "E' stato un weekend duro, non credevo di fare una gara così. Sono contento per la squadra"

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Gara in rimonta per Celestino Vietti Ramus, partito dalla 21esima casella ha costruito un altro weekend da incorniciare, agganciando il trenino dei più veloci nelle tornate finali. Dentro, nella top ten (nono) davanti al suo compagno di box Dennis Foggia e in bagarre fino alla fine con Lopez, per l’ottava posizione.

Una rimonta da punti

E’ il terzo appuntamento di fila in cui ‘Celin’ si piazza in zona punti, ancora una volta su un circuito nuovo riesce a fare l’ennesimo step in gara. Tutta la soddisfazione del rookie Vietti, al termine del GP di Austin: “Sono molto contento - spiega Celestino - perché era un weekend difficile. Non pensavo di fare una gara così, ma ho avuto subito buone sensazioni con la moto e recuperavo sempre terreno sugli altri. E’ stato molto bello per la squadra che ha  lavorato duro. In queste piste che non conoscevo sono andato bene, dobbiamo continuare ad applicarci duramemte e provare sempre a fare meglio”.

Dello stesso parere è Pablo Nieto: "Una bellissima gara di Celestino che ha fatto una gran rimonta su un tracciato davvero difficilissimo e che affrontava per la prima volta. Un’iniezione di fiducia prima del rientro in Europa dove ci attendono piste in cui ha già gareggiato. Bene anche Dennis e peccato per la gomma nel finale perché aveva lo stesso ritmo dei più forti".

Foggia e la gomma

Infatti Dennis Foggia ha tenuto un ritmo alto all'inizio ma poi ha faticato di più negli ultimi giri, perdendo la scia del gruppone di testa. Comunque in zona punti anche lui. "I primi giri ho cercato di non perdere il gruppo dei più forti - spiega Foggia - , mi sentivo bene e stavo controllando. Poi a 5/6 giri dalla bandiera a scacchi ho iniziato a fare davvero fatica con la gomma posteriore. La moto era difficile da gestire, dovevo tenerla con le braccia e ho perso il contatto con quelli davanti. Peccato perché avrei potuto fare bene nel finale. Adesso torniamo in Europa per recuperare terreno in campionato".

Si aggiudica il GP di Austin Aron Canet, davanti a Jaume Masia e a un grande Andrea Migno (terzo), ma in lizza per il primato fino all’ultima curva.