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Ecco il team italiano nella LP2 a Le Mans

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Daniele Pizzo

Villorba Corse, la squadra veneta alla 24h di Le Mans 2017, sarà l’unico team tutto italiano tra i prototipi LMP2. Anche il telaio è italiano, di Dallara

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La scuderia veneta Cetilar Villorba Corse sarà al via della 24 Ore di Le Mans del 17-18 giugno 2017 con un trio di piloti e un'auto tutti italiani: l'equipaggio sarà composto dai piloti Roberto Lacorte e Giorgio Sernagiotto, che verranno affiancati dall'esperto Andrea Belicchi, che ha già all'attivo otto edizioni della maratona francese.

Villorba schiererà la nuova Dallara P217 motorizzata Gibson nella classe LMP2, la categoria più numerosa alla 24 ore 2017 con 25 prototipi al via. A Le Mans, che è prova del Mondiale Endurance WEC e per tutta la European Le Mans Series 2017, la Dallara di Belicchi-Lacorte-Sernagiotto porterà il numero 47.

Il team principal Amadio commenta: «È un'emozione indescrivibile essere accolti nel tempio assoluto dell'automobilismo e tra i team migliori al mondo. È un salto grandissimo nella nostra storia: in vent'anni ne abbiamo fatta di strada! Un pensiero particolare va al progetto 'Road to Le Mans', a Cetilar e a Lacorte e Sernagiotto, i primi ad averci creduto».

Lacorte continua: «Sta valendo la comprensione dei valori che stiamo portando avanti. Valori concreti e semplici che formano una squadra basata su una passione condivisa e sull'italianità di cui essere orgogliosi. Ci sentiremo responsabili di doverla rappresentare al meglio. Ora arriva il bello e il difficile del progetto, dovremo lavorare con massima serietà e professionalità».

Sernagiotto aggiunge: «Sogno la 24 Ore di Le Mans da quando ero bambino. Dal 2010, anno in cui ho conosciuto Lacorte, mi sono impegnato al massimo perché il sogno si avverasse. Seguendo Roberto come coach mi sono quasi 'eclissato' dalla mia stessa carriera agonistica per puntare tutto su questo progetto e ho avuto la fortuna di crederci. Arrivare da un'idea a una LMP2 è qualcosa di incredibile»

Belicchi conclude: «Sinceramente, dentro di me non ho mai avuto dubbi perché ho compreso la serietà del progetto fin da subito. Sono felicissimo. Tornare a Le Mans è speciale. Per me sarà un'esperienza diversa, con un team tutto italiano, che rappresenta un valore aggiunto e con il quale da fine estate stiamo creando un affiatamento particolare, ma l'emozione sarà la stessa».

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