Renault, il ritorno di Megane RS

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Alberto Pellegrinetti

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Tante le novità tecniche sotto questa Megane RS che ha nel mirino la Civic Type R. Scopriamo insieme le caratteristiche principali del rinnovato modello della casa francese

Non si era mai vista una Megane R.S. così affilata, così estrema. Per il terzo capito della generazione più sportiva della segmento C francese Renault Sport si è rimboccata le maniche, dando vita a una hot hatch unica nel suo genere. Nonostante la concorrenza stia puntando a cavallerie sempre più alte, qui si è deciso di puntare sull’handling, equipaggiando l’auto con il sistema 4 Control, che debuttò per la prima volta con la Laguna coupé. Questa soluzione, molto intelligente perché consente di accorciare virtualmente il passo, è stata ripresa anche da case come Porsche e Ferrari per le loro hypercar e supercar di punta.

foto: automoto.it

Com’è da fuori

Le dimensioni rispetto alla versione normale crescono di 50 mm per la carreggiata anteriore e 45 per la posteriore, l’altezza da terra perde 5 mm, mentre la lunghezza rimane invariata. Sotto al cofano trova posto un 1.8 L da 280 CV e 390 Nm di coppia, che condivide il basamento con quello della Alpine A110. La potenza è distribuita alle ruote anteriori tramite due cambi: un EDC e un manuale entrambi a 6 rapporti. Mentre per gestire le richieste del pilota c’è un differenziale Torsen a slittamento limitato.
I freni contano su un impianto con pinza monoblocco a 4 pistoncini all’anteriore che lavora su un disco da 355 mm, inglobato in una ruota da 19”. Disponibile c’è anche un materiale che alleggerisce la pinza per ridurre il peso delle masse non sospese. Lavoro certosino anche sull’aerodinamica che davanti si ispira alla F1 e consta poi di minigonne, alettone e estrattore che lavora per ridurre l’effetto lift. Due i telai disponibili, Sport e Cup, ma a fine anno dovrebbe arrivare una versione Trophy da circa 300 CV.

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Come si guida

Una volta su strada, grazie alla possibilità di intervenire su più mappature, si può passare da un’auto educata e composta a un missile da pelo sullo stomaco. Di base infatti i numeri della normale Megane, la rendono ottima per tutti i giorni e il settaggio più soft fa lavorare bene le sospensioni che si trovano a loro agio anche tra le disconnessioni. Ma al centro delle volontà della divisione sportiva di Renault c’è sempre stato il piacere di guida e la terza serie non tradisce.

Il peso di 1400 kg da modo all’auto di esprimersi bene sulla maggior parte delle strade, con la differenza che salta fuori quando si cerca di mettere in crisi l’auto nello stretto; alle basse velocità infatti le ruote posteriori sterzano nella direzione contraria a quelle anteriori facendo cambiare direzione all’auto in maniera repentina.
State attenti perché inizialmente c’è bisogno di prendere la mano con questo sistema, che si rivela efficace anche alle alte velocità, quando tutte e quattro le ruote sterzano nella solita direzione, stabilizzando la vettura anche al limite dell’aderenza. Nel caso poi le cose si mettano male, basta azionare i freni, che grazie all’ottimo bilanciamento del peso riportano la situazione alla normalità in pochi istanti, con una corsa del pedale progressiva ma che necessita di una spinta vigorosa.
A convincerci c’è stato poi il cambio. Se siete degli smanettoni apprezzerete la bontà del manuale, ma per avere accesso alle piene performance di questa Megane, l’EDC sembra la scelta migliore, dato che vi consente di spremere il massimo soprattutto in staccata. In più potrete anche ‘giocare’ a suonate il 1.8 L sotto al cofano che in rilascio e scalata produce degli scoppiettii molto gradevoli.

Il prezzo

Se state già correndo verso la concessionaria vi diciamo che ci vogliono circa 35.000 € per portarsela a casa, senza considerare tutti gli optional che Renault, vi metterà a disposizione. Con lei dunque il segmento delle C infuocate diventa ancora più folto e fare la scelta tocca solo a voi. Il punto forte di questa Megane RS è di sicuro un’impareggiabile sincerità quando comincia a fare sul serio.

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