MXGP Europa, Cairoli-Herlings secondo atto

Motori
MXGP (foto: https://twitter.com/mxgp)
mxgp_partenza

Dopo l’emozionante GP d’apertura in Patagonia il mondiale continua in Olanda con il GP d’Europa. Il campione in carica Antonio Cairoli e il talento olandese Jeffery Herlings sono a pari punti al comando della classifica, sarà una battaglia a due fino all’ultimo round. MXGP Europa, su Eurosport 2, domenica 18 dalle 18.30, canale 211 della piattaforma Sky

In Argentina vi avevamo raccontato di un week-end dominato da Cairoli ma vinto, nelle ultime battute, da Herlings. I due favoriti al titolo sono a pari punti, 74, in testa alla classifica generale e tutto fa pensare ad un mondiale di continui testa a testa tra i due piloti KTM.  

Per la seconda tappa si vola in Olanda, nella sabbia scura di Valkenswaard dove la neve (!) dovrebbe creare più di qualche difficoltà sin dal venerdi, per poi lasciar spazio al sole nella giornata di domenica. Le temperature saranno comunque molto basse per tutto il week-end. Sarà quindi certamente un fine settimana durissimo, con Cairoli deciso a “vendicare” sportivamente il sorpasso subito all’ultimo giro in Argentina da Herlings, complici i doppiati e le energie del campione siciliano orami esaurite.
Il 9 volte campione del mondo ha uno score incredibile sulla pista olandese: sei vittorie di cui cinque in MXGP nell’arco della sua incredibile carriera. Non sale sul gradino più alto del podio, però, da tre anni in Olanda ed Herlings ha tutte le intenzioni di allungare questo digiuno.

Tra i candidati ad un ruolo da protagonisti sulla sabbia olandese ci sarà sicuramente Clement Desalle che a Valkenswaard non ha mai vinto, ma ha mostrato di essere molto veloce in questo inizio di stagione portando a casa un ottimo terzo posto in Argentina. Da Kawasaki a Yamaha, non si possono trascurare Romain Febvre e Jeremy Van Horebeek (terzo lo scorso anno su questa pista) che hanno fatto vedere di poter stare davanti, come i due piazzamenti nella top five in Patagonia dimostrano. Fa felici un po’ tutti infine il rientro del campione del mondo 2016 Tim Gajser (Honda HRC), che era stato costretto a saltare il primo GP della stagione per un infortunio serio durante gli Internazionali d’Italia.