Campionato DTM, Zanardi in gara a Misano senza protesi

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Il pilota emiliano parteciperà a fine agosto alla gara in programma a Misano Adriatico. "Magari non sarà molto bello vedere qualcuno camminare in questo modo, ma è più facile per me allontanarmi dalla macchina, soprattutto in caso di incidente"

Alex Zanardi in gara nella tappa di Misano del campionato DTM senza protesi. Il pilota ha effettuato i primi test con la BMW M4 DTM per poi prendere questa decisione. A spiegarne i motivi è lo stesso Zanardi: "Le protesi rimangono ferme grazie ad una sorta di effetto vuoto e questo naturalmente non consente alcuna traspirazione. Ma gli arti servono a raffreddare il nostro corpo. La temperatura corporea si abbassa con la circolazione del sangue attraverso le nostre estremità – così quando indosso le mie protesi sono come un motore senza sistema di raffreddamento. E questo non aiuta nella cabina di guida di un’auto da corsa in cui la temperatura spesso supera il limite accettabile".

Più agile

"Entrare in macchina non è affatto un problema anzi, al contrario, perché senza le protesi sono molto più agile sia per salire che per scendere – spiega –. È dieci volte più facile per me, non posso usare le mie protesi per nessun altro scopo se non come un punto di appoggio. Devo trascinarle in macchina usando la forza delle mie braccia con cui devo sollevare il peso di tutto il corpo. Quindi senza le protesi non ho nulla che interferisca nel movimento e inoltre ho meno peso per muovermi. Quindi sì, sono molto più agile.

Come sulla handbike

Zanardi arriverà accanto alla sua macchina con la sedia a rotelle per poi entrare nell'abitacolo. E allo stesso modo ne uscirà . "Beh, non sarà bello per quelli che guardano, ma ti assicuro che posso camminare più veloce sulle mie braccia su erba o ghiaia di come potrei con le mie protesi. Non sarà molto bello vedere qualcuno camminare in questo modo, ma in realtà sarebbe più facile per me allontanarmi dalla macchina - soprattutto nella ghiaia - sulle braccia e senza protesi di quanto sarebbe se utilizzassi le protesi", conclude Zanardi con il suo consueto umorismo.