Superbike. La Turchia da corsa: Razgatlioglu nel nome di Sofuoglu

Motori
Toprak Razgatlıoğlu (foto: Twitter)
Toprak_Razgatl_o_lu

Da Sofuoglu nella SuperSport600 a Razgatlioglu in Superbike per arrivare ai fratelli Oncu nel Motomondiale, la Turchia in moto va forte. Ecco i protagonisti di una storia recente

Il re della Supersport 600

Il capostipite della “scuola” turca nel motociclismo da corsa è stato senza alcun dubbio Kenan Sofuoglu, vera leggenda della combattutissima Supersport con cinque titoli mondiali conquistati nella categoria (2007, 2010, 2012, 2015, 2016). Nella classe 600 delle derivate di serie l’oggi 34enne di Adapazan ha disputato 126 gare, vincendone 43 (oltre 1 su 3) e finendo a podio ben 85 volte (ben oltre 2 volte su 3 gare). Numeri impressionanti.
In carriera, come nella vita, tanto è stato forte quanto sfortunato. Ha perso entrambi i fratelli, anche loro motociclisti, in seguito a incidenti e suo figlio neonato per via di un’emorragia cerebrale. Quest’anno dopo 16 anni di corse, il "turco volante" ha deciso di dire basta per via di infortuni molto seri, ma la storia continua. (foto: Getty)

Il giovane erede in Superbike

A mantenere alta la bandiera turca, dopo il ritiro di Kenan Sofuoglu, ci pensa quello che tutti considerano l’erede: il 22enne Toprak Razgatlioglu, numero 54, come il suo mentore, attualmente in Superbike con l’italianissimo team Puccetti. Il suo talento e la Kawasaki lo hanno portato a podio nel 2018 (anno del debutto) e alla conferma nel WorldSBK anche per la stagione 2019. Ne sentiremo certamente parlare.

Missili turchi nel Motomondiale

La presenza turca, magari silenziosa e lontana dai riflettori della MotoGP, si fa sentire anche nel Motomondiale con i fratelli Can e Deniz Oncu, giovani protagonisti della Red Bull Rookies Cup. I due, primo e secondo nella classifica finale di questa stagione, hanno dominato, conquistando otto vittorie su tredici gare nel campionato propedeutico alle classi che contano.
L’evento epocale, non solo per la Turchia ma per tutto il motociclismo da corsa, si verifica al Ricardo Tormo di Valencia, in occasione della prova conclusiva del mondiale 2018. Can Oncu – wild card in Moto3 -  sotto il diluvio è protagonista di una gara incredibile, dove riscrive la storia diventando a 15 anni e 119 giorni il pilota più giovane a vincere un Gran Premio. To be continued... (foto: Getty)